CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] la speranza che fosse ancora possibile ricostituire l'unità della fede. Questo atteggiamento non corrispondeva soltanto alla una nuova invasione turca che minacciava di abbattersi sull'Europa centrale. Anche la legazione del C. alla corte imperiale ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] nel giro di nove anni la carica di direttore centrale. Nel 1921 passò alle Manifatture cotoniere meridionali e nel 42,5 miliardi, mentre i dipendenti toccavano quasi le 7000 unità, con una produzione giornaliera di 52.000 chilogrammi di filati ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] giorno in cui "gli Italiani e i Greci uniti pianteranno il vessillo della libertà in Costantinopoli". Roma, nel settembre 1881, dette vita ad un "Comitato filellenico centrale italiano" (insieme con Pietro Cossa, L. Pianciani, Eugenio Popovich ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] A. B., che contrassegnano il dipinto, sia l'unita data del 1511 troppo avanzata in rapporto alla scadente qualità di 66 ducati, i pagamenti per il fregio intorno alla navata centrale, le candeliere sui pilastri, "et ogni altro loco ":opere eseguite ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Eucarestia, la devozione alla Vergine.
Si compongono così in unità opere numerosissime. L'Amore delle anime cioè Riflessioni ed più vari, ascetici, devozionali, storici, dogmatici. L'idea centrale è enunciata in un "Avviso al lettore" dove A., ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] illuminate le maggiori città. In questo ebbero un ruolo centrale il corpo degli ingegneri di ponti e strade, istituito A. Maghella, ministro di Polizia dal 1810, che progettava un'Italia unita sotto un unico re: un progetto in armonia con la sua ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] del Consiglio di Stato nella condotta del governo dopo l'unità e in particolare nel periodo in cui ne fu presidente Roma, nell'Archivio del Consiglio di Stato (presso l'Archivio Centrale dello Stato), Registro generale della magistratura, cart. 4, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] con le istituzioni più significative in Europa e negli Stati Uniti e con la ricerca storica ivi prodotta si fecero pp. 1-16), più volte riprodotto, e che continua a essere centrale nei dibattiti sulla fine del mondo antico e le sue cause. Momigliano ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] con arcate su colonne praticata nel XVI secolo in Italia centrale e a Napoli ancora all'inizio del XVII secolo. Tale quadrato. La decorazione estremamente sfarzosa compiuta dal F. conferisce unità all'interno della chiesa e compensa, con la sua ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] Giuseppe II, il cui generoso sforzo di rendere organico ed unito un Impero multiforme ha suscitato l'opposizione del reazionari belgi dietro suggerimento del marchese Bentivoglio, l'amministrazione centrale del Ferrarese, costituita dal Saliceti, gli ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...