COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] segni di attività. A Napoli aveva sede il Comitato centrale dell'Alleanza per le province meridionali, costituito da G ad Ind.; A. A. Mola, Storia della massoneria ital. dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; M. Ganci, La Sicilia ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] Ademollo, 11 apr. '87, in Roma, Museo centrale del Risorgimento, busta 713/19).
Il teorico che 372, 379, 383. Sulla rottura con Mazzini e la partecipaz. alle guerre per l'Unità nelle file garibaldine: J. White Mario, A. Bertani e i suoi tempi, Firenze ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] con la creazione il 28 marzo 1875 di una direzione centrale degli Scavi e musei del Regno, della quale il F ad Indicem; R.A. Genovese, G. F. e la tutela dei beni culturali dopo l'Unità d'Italia, in Restauro, XXI (1992), pp. 9-146; F. De Angelis, G ...
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BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] nettamente positivo delle forze aderenti alle sue direttive: l'unità tra le varie tendenze e tra le varie categorie del nomina a prefetti locali di suoi fedeli, tra cui A. Guerresi (Arch. Centrale dello Stato,Carte M. B. (1923-25), b. 1).
Come membro ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] fra i quali quelli di Cromwell, di Berna, delle Province Unite. Lo stesso Mazzarino da Parigi invitava la duchessa a porre Da qui le facili osservazioni sulla debolezza del governo centrale, sulla scarsa autorità delle reggenti, sull'importanza del ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] e l'indagine statistica nazionale (L'Ufficio della statistica centrale, ibid., 21 apr. 1878, p. 297).
La ad "un giovane colto" saranno improntati allo stesso principio di unità del sapere, professionale e scientifico, storico e letterario, della ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] vivente' (Leib): oltre alle sensazioni, esso fornisce unità di manifestazione costituenti propriamente ciò che è psichico. il tema dell'esistenza personale e quindi dell'Io è ritenuto centrale. Secondo K. Jaspers l'esistenza è la mia esistenza, per ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] Stato ad assumere una posizione di crescente centralità poiché solo esso poteva assicurare una visione P. Ciocca-G. Toniolo, Bologna 1976, ad Ind.; Gli apparati statali dall'Unità al fascismo, a cura di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] nel complotto, ma non è noto se abbia avuto un ruolo centrale nella sua ideazione. Certo è che il fratello maggiore della vittima, 'amnistia generale, fu decisa l'istituzione di una unità operativa militare leggera di 400 uomini che doveva mettere ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] la "positività" del sentimento e una concezione dell'arte come "unità sintetica o indiscriminata del molteplice" (ibid., p. 35).
tedesca, individuando poi come questione etico-politica centrale dell'età contemporanea il problema del rapporto fra ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...