DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] il nostro paese avrebbe dovuto seguire tra gli Imperi centrali e l'Intesa.
Nella relazione del 4 settembre, relative agli anni 1914-1918); Ibid., Affari politici 1919-1930, Stati Uniti, caselle 1600 ss.; I documenti diplomatici ital., s. 4 (1908- ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] ", esposta nel volume Teorie dell'urto e unità biologicheelementari (Milano 1948). Prima dell'origine della biologia molecolare, in questo lavoro viene con chiarezza indicata la centralità del problema dei processi di accrescimento quantitativo della ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] accettando l'invito, precisava di voler lavorare per l'unità e l'indipendenza, per un'Italia "non retta despoticamente Documenti inediti per la storia dell'esercito della Lega dell'Italia centrale, Roma 1913; un capitolo dedicato all'opera del F. si ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] C. Cabella per educare il popolo alla libertà e all'unità nazionale, dopo la firma dell'armistizio Salasco vedeva allontanarsi , dalla camera di commercio di Genova, la direzione centrale delle scuole tecniche serali per adulti, oltre alla cattedra ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] governo capitolava il 26 marzo, e il 29 a Spoleto le ultime unità si arrendevano nelle mani di mons. Mastai.
Il C., sulla cui L'Italia sotto il dominio austriaco (1815-1849), II, L'Italia centrale, Torino 1893, pp. 181 ss., 325 ss.; P.Campello della ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , tra i firmatari dell'atto costitutivo del Comitato centrale unitario, l'organismo creato dai democratici per promuovere F. Conti, Laicismo e democrazia. La massoneria in Toscana dopo l'Unità (1860-1900), Firenze 1990, ad ind.; E. Cantarella, Le ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] il pericolo di un'iniziativa del Bertani in Italia centrale, ma non quello di una prosecuzione dell'impresa Giusti - R. Salvadori, ad Ind.; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, II, Bologna 1965, ad Ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] . Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democrazia del lavoro vi fu rappresentata Indicem; A. A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad Indicem; D. Piccione, ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] ispirate e a lui più care, e rappresenta un momento centrale nell'evoluzione del suo pensiero.
"È un libro - scrisse intuizione prerazionale dell'Assoluto, della libertà suprema dove si coglie l'unità al di là del molteplice e del fenomenico (cfr. La ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] tre principî cardine: sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità nazionale; di conseguenza si mostrò di Pubblica Sicurezza, Divisione Affari generali e riservati, Casellario politico centrale, b. 2595, f. 25659; Confino politico, b. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...