Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] malattie contagiose nelle trincee, la neurochirurgia centrale e periferica.
Verso la fine della e potere politico, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di F. Cassata, C. Pogliano, Torino 2011, pp. 37-63. ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] il tumore; in questo contesto, p53 ha un ruolo centrale nel controllo sia del ciclo cellulare sia della morte cellulare dovuta alla ridondanza, per cui il fallimento di una data unità (un gene in una rete di geni) verrebbe compensato dalla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] della fine ramificazione delle coronarie, scoprì l'arteria centrale della retina, la fine vascolarizzazione della coroidea (la che, così argomentando, egli aveva diviso in parti l'unità dell'anima. Se, pertanto, questioni di metafisica risultavano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] Non solo: restituire all’ospedale la sua posizione centrale nella vita scientifica italiana di età moderna può pie’ hanno avuto nell’organizzazione sanitaria italiana, ben oltre l’Unità.
L’ospedale Maggiore di Milano
L’ospedale Maggiore di Milano, ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Un nuovo modo di fare la diagnosi
Joel D. Howell
Jacalyn Duffin
Un nuovo modo di fare la diagnosi
Una nuova concezione della malattia
di Joel D. Howell
Nel corso dell'Ottocento, [...] risolutivo intervento del chirurgo.
Il microscopio, quindi, divenne centrale per l'esame dei liquidi corporei e per la a Baltimora, nel Maryland, sulla costa orientale degli Stati Uniti, dove alcuni innovatori, fin dagli anni Settanta, progettarono e ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] cadavere costituisce il punto di partenza e la spiegazione centrale del ragionamento.
Anche nel caso di una malattia grave , quando dovunque alla rigorosa osservazione del malato si sarà unito l'esame delle alterazioni a carico degli organi. […] Che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] patologia in generale. Virchow aveva riconosciuto nella cellula l'unità fondamentale della vita e il primum movens di ogni di risalire poi alle cause biochimiche.
Ora diventava centrale isolare la lesione biochimica quando ancora risultava reversibile ...
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La grande scienza. Neuroscienze
Robert M. Sapolsky
Neuroscienze
Gli eventi del XX sec. hanno mutato la percezione che abbiamo di noi stessi. Dal genocidio all'invenzione delle armi nucleari, dalla deforestazione [...] di farlo. Dal punto di vista anatomico, questo porta da una unità funzionale di due neuroni a una di tre. Dal punto di vista scrapie delle pecore, una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale. Il prione sembra una forma modificata di una ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] conservazione dell'individuo). Il compito principale del fegato, organo centrale preposto alla nutrizione, è quello di 'cuocere' il come una coppia che sul piano funzionale costituisce un'unità: il ventricolo anteriore.
L'anatomia funzionale e la ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] torrenti. I guerrieri inca si radunavano nella piazza centrale e gridavano "vattene, male!", dopodiché correvano nelle come il disfacimento finale del corpo andino e della sua unità sociale e cosmica; da quel momento gli Andini dovettero venire ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...