Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] livello periferico può anche essere presente nel sistema nervoso centrale. Ciò suggeriva, da un lato, l’esistenza di ricerca, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di C. Pogliano, F. Cassata, Torino 2011, pp. 653- ...
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Resistenza
Wildor Hollmann
Gian Giacomo Rovera
Il termine resistenza indica in senso generico l'azione e il fatto di resistere mediante una qualunque forma di opposizione attiva o passiva. In biologia [...] come regolatore primario e la funzione della regolazione centrale è quella di soddisfare le necessità della periferia allenamento aerobico di lunga durata come lavoro di base, unito alla corsa della massima intensità possibile per un periodo tra ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] i Paesi Bassi e la Spagna. Nel resto del mondo, oltre agli Stati Uniti, il Canada e l’Australia. In Francia il dibattito è iniziato nel 2003 della cura palliativa.
Ebraismo
Manca un’autorità centrale che legiferi su tematiche sensibili. Tuttavia, si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] Budd a formulare l'ipotesi secondo cui l'acqua aveva un ruolo centrale nella trasmissione delle malattie da un individuo all'altro e Snow a malattia in atto. Nei primi decenni dell'Italia unita la tubercolosi si diffuse in modo esponenziale, anche ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] proiezione-immagine, nota anche come teorema della sezione centrale, trova i presupposti teorici nei lavori di più ricercatori base a coefficienti che corrispondono alle connessioni tra unità elementari di calcolo, i neuroni artificiali, collegati ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] , nella condizione particolare di un paziente ventilato in un'unità di cure intensive, è un segno che la morte è a dare una risposta negativa. Egli ha individuato come nodo centrale quello che ha denominato 'l'assunto etico fondamentale circa la ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La professione medica
Hans Hinrich Biesterfeldt
La professione medica
L'educazione e l'etica medica nel mondo islamico furono influenzate in modo rilevante dalla [...] , pulizia, ecc. Un'altra evidenza della posizione centrale di Ippocrate è la durevole popolarità dei suoi Aforismi al-Wadūd. Un antico, forse leggendario, esempio d'eminenza medica unita a disinteresse per il profitto è riferito da Ibn Ḥaǧar al-῾ ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] presso molte popolazioni 'primitive'. Alcuni popoli dell'America centrale utilizzano un rimedio ricavato dai chicchi ammuffiti di mais azione ha un diverso sito di legame con l'unità ribosomiale. Inoltre, le caratteristiche dei ribosomi microbici e ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] pirimidiniche (Timina e Citosina), presenti nella parte centrale delle due catene polinucleotidiche costituenti e legate da i suoi studi sul batteriofago T4 introdusse il concetto di 'unità funzionale del gene' o 'cistrone'. Successivamente, nel 1961 ...
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Osso
Gabriella Argentin e Pier Paolo Mariani
Vincenzo Condello
Il sistema scheletrico del corpo umano è costituito da oltre 200 ossa che, unite tra loro attraverso giunzioni di vario tipo, dette articolazioni, [...] architettonica peculiare, chiamata osteone o sistema di Havers, che rappresenta l'unità funzionale biomeccanica dell'osso compatto, formato da un canale centrale, detto canale di Havers, delimitato alla sua periferia da lamelle a disposizione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...