Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] cattolica da parte di Clemente IX nel 1705. Prima dell’Unità a questa realtà si affiancò inoltre il collegio Murad Rafael, Italia, nel Medio Oriente e in Russia. Un esempio della centralità per la Chiesa romana della questione ortodossa, e non solo ...
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Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] i Paesi Bassi e la Spagna. Nel resto del mondo, oltre agli Stati Uniti, il Canada e l’Australia. In Francia il dibattito è iniziato nel 2003 della cura palliativa.
Ebraismo
Manca un’autorità centrale che legiferi su tematiche sensibili. Tuttavia, si ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] . XIII un cognome comune come espressione della loro unità, mentre già prima esisteva la continuità della consorteria per lo più a causa di elezioni contestate nell'Italia centrale e settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] olistica della festa, ha creato una identificazione tra festa e unità sociale: la festa è il luogo di rappresentazione del ), di cui Roger Caillois è, sul tema della festa, l'autore centrale. La lezione di Durkheim è in lui tutt'altro che rimossa: " ...
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Scienza indiana: periodo classico. Divinazione e astrologia
David Pingree
Divinazione e astrologia
'Saṃhitā' ('divinazione')
Anche in India, come altrove, la divinazione ha origini antichissime. [...] trattati nello Śārdūlakarṇāvadāna o nella Gargasaṃhitā.
L'opera centrale sulla divinazione, comprendente i presagi spontanei, rimane uccisori (māraka). Nella seconda metà dell'VIII sec. fu unita alla stessa opera una seconda parte, che aggiunse alle ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dei rapporti tra Stato e Chiesa fu tema centrale della lotta politica ottocentesca: il composito schieramento 1976.
Verucci, G., L'Italia laica prima e dopo l'Unità (1848-1876). Anticlericalismo, libero pensiero e ateismo nella società italiana, ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] Alfonso de’ Liguori, per quanto forte, non rappresentava l’unità di misura unica per la valutazione del reale. Si può melanconicissima» (a Luigi Amat, 10 agosto 1829, Roma, Museo centrale del Risorgimento, b. 10/9/4). Che invece proprio di prudenza ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] lo permette lo stato di conservazione - un'unità di significato: trattarli separatamente è pertanto metodologicamente nel costato, segno del compiuto sacrificio. Cristo crocifisso è il punto centrale anche della teologia paolina (1 Cor. 1, 23; Col. 2 ...
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MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] per la datazione dei vari insediamenti, che si sviluppano da un'unità base, in cui la cella dell'eremita è divisa in due fornito dal santuario, non più esistente, sorto a Sykeon in Galazia (Turchia centrale) tra la fine del sec. 6° e gli inizi del 7°, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Urbano VIII attribuì al nunzio di Francia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l'iniziativa precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...