COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] instaurato a Roma. Per ciò il suo progetto di unità italiana rispondeva all'attesa di coloro che in Italia puntavano , per non dire di più, dei Comuni dell'Italia centrale, troppo preoccupati di preservare i loro particolarismi per dare seguito ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ciò che nella storia della Chiesa ha pregiudicato il suo disegno di unità". E ancora: "Da questa basilica, che ci vede oggi raccolti del 1995).
La Giornata del perdono ha il momento centrale in una preghiera universale, sul modello di quella del ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , nel 1767 in signoria diretta, dai Ferrero-Fieschi), unitamente all'occupazione sempre nel 1753 della Maddalena e delle isole Sant'Ospizio e Villafranca, e di piegare infine al centralismo regio l'altera nobiltà savoiarda, tenace nel difendere ad ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] C. Farini, I [1959], pp. 97-112) e nell'Archivio centrale dello Stato a Roma, su cui cfr. anche Guida generale degli Archivi 156, 189, 191; A. Scirocco, Democrazia e socialismo a Napoli dopo l'Unità (1860-1878), Napoli 1973, pp. 45, 54, 63, 117, 119; ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 515 e il 523, anni in cui C. sparisce dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività storiografica. Nel 519 e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] francese (1958), l'Unione delle Repubbliche dell'Africa Centrale (1960), la federazione tra Senegal e Gambia (Senegambia, 1981); le confederazioni fra Stati arabi (Giordania e Irak, 1958; Repubblica Araba Unita e Yemen, 1958; Siria, Libano ed Egitto ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] a cavallo e a piedi per un complesso di circa 20.000 unità - veniva fatto in loco: una sorta quindi di esercito permanente che Si deve a Gian Galeazzo la formazione di un governo centrale al quale si collegavano gli organi periferici e quelli di ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] più. Una delle prime condizioni della sua emancipazione è l'azione unita, per lo meno dei paesi civili. Lo sfruttamento di una generale, essi affermano che, in mancanza di un organo centrale che abbia il potere di applicare le norme del diritto ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] dicembre del '60 il D. aveva ripreso i contatti col risorto Comitato centrale di Genova. Si trattava non solo di rimettere in piedi, in 'azione, non erano ormai più sufficienti per mantenere unita e concorde una base popolare, su cui si rifletteva ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] per l'unificazione europea, in quanto questo tipo di Stato, concentrando nel governo centrale solo le competenze essenziali per il mantenimento dell'unità politica ed economica e lasciando agli Stati federati un'amplissima autonomia, rappresenta il ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...