DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] (ANMIG) - a seguito di alcune polemiche sorte con il comitato centrale della medesima, del quale faceva parte il D. - di non da D. Grandi per il re, per un "governo di unità nazionale", composto da uomini di tutte le tendenze purché non compromessi ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , trovando consensi e collegamenti tra i patrioti dell'Italia centrale. I rapporti con la Società nazionale e con gli , Milano 1962, passim; G. Russo, Il card. Sisto Riario Sforza e l'unità d'Italia, Napoli 1962, pp. 21, 22, 26, 27, 37, 66, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con D'Annunzio e i sindacalisti . Le esili fonti docum. sono: l'Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1619, ad nomen, utile per il periodo ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il C. indicò anche il senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell modo, tuttavia, di chiarire come intendesse la linea e la centralità del partito e la sua collocazione rispetto al mondo cattolico. ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] subalterne e marginali, mentre egli risiedeva stabilmente nella ristretta area centrale del dominio, tra il Reno e la Senna. L anziano e ammalato, dopo aver perseguito per tutta la vita l'unità dell'Impero, optò per una divisione delle sue terre tra i ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] impossibilità di tollerare i continui riarmi degli Imperi centrali. Il primo a congratularsi con lui fu -30, 86-90; U. Guglielmotti, I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unità a oggi, Roma 1966, pp. 359-365; L. Lotti, Protagonisti della ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] sue memorie dettate alla seconda moglie (e conservate in Roma, Arch. centrale dello Stato, Carte P. Fambri, b. 1) - era "una . 20, 36 s.; F. Della Peruta, Ilgiornalismo dal 1848 all'Unità, in F. Della Peruta-A. Galante Garrone, La stampa italiana del ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] in Arfè uno dei candidati per il comitato centrale, in cui fu effettivamente eletto.
La direzione G. Imbucci, Potenza 2004, pp. 11-29; M. Stolfo, Lingue minoritarie e unità europea. La ‘Carta di Strasburgo’ del 1981, Milano 2005; A. Colombo, In ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] , Torino 1958, ad Ind. Sull'attività del C. dopo l'Unità: S. Camerani, Le dimiss. del primo ministero Ricasoli, in Rass. st. toscana, X (1963), p. 181; C. Pavone, Amministr. centrale e amministr. periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] fautore dell'apertura ai socialisti ma anche assertore del ruolo centrale della DC, appariva come l'elemento più idoneo a 1956 si pronunciò a favore dell'ammissione alle Nazioni Unite della Cina popolare e, all'insaputa del governo italiano ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...