D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] ambiguità, cui il D. pose mano per ricucire l'unità sindacale in funzione antifascista con D'Annunzio e i sindacalisti . Le esili fonti docum. sono: l'Arch. centrale dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1619, ad nomen, utile per il periodo ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] volta dispositivi contro gli scoppi subacquei, oltre a segnare il passaggio dalle navi a ridotto centrale a quelle con artiglierie di grosso calibro unite a numerose batterie di cannoni di medio calibro protette dai proietti esplodenti. Sotto il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ferdinando Galiani
Pier Luigi Porta
Ferdinando Galiani è universalmente considerato tra i massimi economisti di ogni tempo. Appartiene infatti al gruppo ristretto di economisti italiani annoverati tra [...] e della natura della moneta. Qui emerge una tesi centrale dell’opera: la confutazione del carattere arbitrario e convenzionale napoleonica, quando si diffonderà il bisogno di dare unità e visibilità alla tradizione italiana in materia di pensiero ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] state raccolte offerte pubbliche per farne uno simile sulla navata centrale e di nuovo nel 1583per le navate laterali. Probabilmente dopo e coinvolga i fedeli in una trionfale affermazione dell'unità della Chiesa romana. Ciò, anche se non del ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] in via Argelati a, Milano (1960-62).
Il nucleo centrale è questa volta rappresentato dalla scala. Attorno ad essa i museo ellenistico ad Alessandria d'Egitto (1964-65); progetti per "unità di abitazione" e per una scuola magistrale a Modena (1966-67 ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] della giuria (La narrativa di Carlo Cassola, in ll Mattino dell'Italia centrale, 25 aprile 1951, p. 2) , fu rifiutato da alcuni editori, politica, fu tra i fondatori del Movimento di unità popolare capeggiato da Tristano Codignola, e riuscì a ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] studiato.
Impegnato direttamente in politica (membro del comitato centrale e della commissione centrale di controllo dei PCI), collaborò a Rinascita, Il Contemporaneo e l'Unità, con frequenti interventi riguardanti soprattutto i problemi della tutela ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] letteratura e alla Voce della verità - Gazzetta dell'Italia centrale, e formava un circolo di eruditi e dotti che si insinuare il vero morale" che per sé dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il C. indicò anche il senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell modo, tuttavia, di chiarire come intendesse la linea e la centralità del partito e la sua collocazione rispetto al mondo cattolico. ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] cioè attraverso le libere variazioni ritmiche, l'intima unità organica. Non manca inoltre certa colorazione dilettantesca - terreno e da loggiato aperto al primo piano. Il nucleo centrale, rettangolare per il lungo, avrebbe dovuto essere costituito da ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...