L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] , il focus del rilevamento era tutto sull’elemento maschile, assunto come unità di misura e come pietra di paragone di tutte le tabelle e di tutte le elaborazioni: una centralità quasi ovvia, d’altronde, ove si pensi sia alle ricadute che quei ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] partecipazione interferisca sulle prerogative manageriali fino a rompere l'unità di comando e di direzione dell'impresa; dall in sordina, è destinata a riassumere un'importanza centrale: sempre più opportuno appare infatti articolare la realizzazione ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] riduzione di due anni dell’età anagrafica, ovvero nella riduzione di due unità la somma di età anagrafica e anzianità contributiva prevista dalla tabella B peraltro, è espressamente compreso il Casellario centrale degli infortuni), si pone, invero, ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] a oggi, Laterza, Roma-Bari 1997.
Italia Judaica, 4° vol., Gli ebrei nell’Italia unita, 1870-1945, Ministero per i Beni culturali e ambientali, Ufficio centrale per i beni archivistici, Roma 1993.
S. Jacini, La crisi religiosa del Risorgimento. La ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fra il 1440 e il 1442. Il testo (edito anch'esso unitamente al De auctoritate papae a Venezia nel 1580, cfr. Chiappini, 1927 in un articolato ciclo di prediche aventi come temi centrali la penitenza e il valore sacramentale della confessione ( ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] aumento di L. 431.796,87. Era stato necessario aumentare la spesa per il personale dell’amministrazione centrale, che contava ora su 51 unità, 9 in più rispetto al 1862, così come lo era stato aumentare gli stanziamenti per il personale delle ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] tenue legame con il contratto sociale, rimane il nucleo centrale del positivismo moderno, che vincola la validità del diritto svantaggiate.
La teoria di Rawls si è imposta negli Stati Uniti negli anni settanta, e in seguito ha avuto notevole ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] e in maggior misura influenze greche ed ellenistiche, unite al prevalere di una concezione comune che identifica cit., pp. 104-109.
40 In tal senso G. Crifò, Centralità del diritto nella esperienza della Tarda antichità, in Trent’anni di studi sulla ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] (17,4%), seguito da Gran Bretagna (20,7%) e Stati Uniti (21,5%); l'Italia si situa in posizione mediana (29%). F., Le politiche educative dei paesi in via di sviluppo e centralità del soggetto femminile, in "Scuola democratica", 1985, VII, pp ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] più in generale, del discorso degli eredi del Partito d’azione dopo l’Unità. La partecipazione individuale e collettiva ai plebisciti del 1860 in Italia centrale e meridionale è pertanto continuamente esibita, rivendicata e valorizzata dall’universo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...