Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] primordiale (v. Sahlins, 1985, p. 59).
Nell'Africa centrale il 'calore' del rapporto sessuale umano è considerato fonte di fecondità divina, il suo rigido ordinamento gerarchico e la sua unità fondamentale, che abbraccia tutto il creato: dal trono ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] ciò che nella storia della Chiesa ha pregiudicato il suo disegno di unità". E ancora: "Da questa basilica, che ci vede oggi raccolti del 1995).
La Giornata del perdono ha il momento centrale in una preghiera universale, sul modello di quella del ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ma associata a una connotazione di carattere escatologico (l'unità messianica di tutti i popoli secondo Is. 11, 1 che sembra avere nell'area renano-mosana almeno un punto di riferimento centrale.Anche la diffusione di questo tipo di c. è vasta nel ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] si aggiungeva il fatto che lo Stato assumeva sempre più la forma di Stato nazionale, nel quale l'unità territoriale, la centralità amministrativa e l'uniformità legislativa erano i fini più importanti. In questa prospettiva qualsiasi libertà che non ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 515 e il 523, anni in cui C. sparisce dall'amministrazione centrale. Sono però gli anni della sua attività storiografica. Nel 519 e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] ambito della struttura rituale delineata sopra, la cerimonia centrale è rappresentata dalla preparazione dell'elisir. È qui conchiglie d'ostrica e talco sono frantumati separatamente, filtrati e uniti a succo di escrementi di bue formando un fango di ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] spinse il F. a estendere l'analisi alla figura centrale della scienza recente, e all'intento di avvalorare l' Firmian l'interessò alla riforma delle unità di misura della Lombardia austriaca. Egli propose come unità di misura di lunghezza il "braccio ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina, p prospettiva che Dossetti intese dare al Centro un posto centrale per non dire esclusivo. Come scrisse in un piano ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ordinaria, mentre il suo carattere manifestava quei tratti di cordialità unita a maniere naturali, ad una spensieratezza e ad un umore un centro di assistenza, una sorta di ufficio centrale della carità fondato attorno al 1518 dal cardinale Giulio ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] che è di 40 piedi; identica è la misura della navata centrale, mentre ogni navata laterale misura 20 piedi; 200 piedi è S che a N affiancano il grande blocco abbaziale; la terza unità è composta più a E dal blocco degli edifici dell'infermeria. ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...