SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] di un apposito rito, il cui momento centrale è costituito dalla consacrazione.
Iconografia
Considerata l Regnum e Sacerdotium, sono presenti in queste due miniature che costituiscono un'unità: alla c. 4v si vede una processione di ecclesiastici e di ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] Moncenisio. Sempre grazie ai suoi buoni rapporti con il potere centrale, ottenne che Bosone, inviato dell'imperatore, definisse in suo la fedeltà alla tradizione religiosa, garantendone l'unità, in linea con il programma culturale dell' ...
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Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] Terra con il cielo degli dei.
Nel campo delle misure, va ricordato che unità di peso usate per gran parte dell’antichità, anche romana, come la il cammello fu importato più tardi dall’Asia centrale.
Il potere del sovrano rispecchia quello degli dei ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] serie di sepolture disposte intorno ad un tumulo centrale. Quest'ultimo era in origine una struttura origini, Bologna 1972, pp. 151-54; M. Simonetti, Il problema dell'unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, "Rivista di Storia e Letteratura ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] e, tra rinunce e nuovi ingressi, la congrega raggiunse 19 unità, aprì nuovi ritiri ai margini di Vetralla e Soriano, Faceva proprie procedure apostoliche ormai codificate, specie nell’Italia centrale, grazie a gesuiti, lazzaristi, pii operai e alle ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque a Venezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] pace di Augusta), suggellando così la rottura dell'unità cristiana in Europa.
Nell'istruzione per la missione nella sua attività pastorale e diplomatica e quale consigliere nell'amministrazione centrale della Chiesa, il L. si distinse come autore di ...
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CELESIA, Michelangelo (al secolo Pietro Geremia)
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 13 genn. 1814da Lancellotto, dei marchesi di Sant'Antonino, e da Giuseppa Caruso Azzolini. All'età di nove anni [...] e Bibl.: Documenti sul C. sono conservati a Roma, Arch. centrale dello Stato, Culto, Vescovi, Palermo, busta 12, e,naturalmente vescovi meridionali: 1861-1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'unità (1861-1878), Milano 1973, I, pp. 62-71; S. ...
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Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] delle memorie su Gesù: si arrivò così a distinguere piccole unità (pericopi) di detti e fatti di Gesù, tramandate prima credenti di estrazione pagana, i quali non avevano il dogma, centrale per il giudaismo, dell'unicità di Dio e quindi non sentivano ...
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CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] Roma.
In quell'occasione il Seripando - preoccupato per l'unità dell'Ordine, messa seriamente in pericolo dalla Congregazione osservante di comunità, mirava a sottrarsi all'autorità del governo centrale, e desideroso di ricondurre tutte le province e ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] " domenicana, ancora estesa in quel tempo dall'Italia centrale al Regno di Napoli - sotto il profilo più consono - col ricorso a tagli e complementi - e dell'unità stilistica. Siccome gli ampliamenti consistono essenzialmente nell'introduzione di ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...