KARDELJ, Edvard
Domenico Caccamo
Uomo politico iugoslavo, nato a Lubiana il 27 gennaio 1910 da famiglia operaia. Entrato nel Partito comunista iugoslavo (1928), imprigionato per la sua attività politica, [...] ", dunque, deve procedere attraverso una precisa definizione delle loro competenze, in armonia col principio dell'unità del potere e del centralismo democratico (O ljudski demokraciji v Jugoslaviji, 1949, trad. it. Sulla democrazia progressiva, 1950 ...
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Denominazione occidentale (Κομάνοι, per la prima volta in fonti bizantine nel 1078; ted. Valwen) della popolazione turca dei Qïpciāq, emigrata successivamente dall'Asia centrale verso ovest e verso sud [...] la loro lingua.
Dopo l'invasione mongola del sec. XIII, i Qïpciāq (Cumani) cessarono di formare un'unità etnico-politica distinta; esistono tuttora elementi Qïpciāq nel Turkestan russo. La denominazione desht-i Qïpciāq "pianura dei Qïpciāq ...
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GALASSO, Giuseppe
Vittorio Vidotto
Storico e uomo politico, nato a Napoli il 19 novembre 1929. Dopo gli studi universitari è stato allievo dell'Istituto italiano per gli studi storici fondato da B. [...] Italia in numerosi volumi pubblicata dalla Utet. Un posto centrale nella sua produzione scientifica ha la storia del Mezzogiorno Gramsci e altri storici (1969); Dal comune medievale all'Unità (1969); Napoli spagnola dopo Masaniello (1972); Potere ed ...
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L'arma dei carabinieri ha partecipato alle operazioni della seconda Guerra mondiale inquadrata in battaglioni d'impiego e nelle sezioni carabinieri al seguito delle grandi unità operanti, con funzioni [...] L'arma, nel 1946, è stata riordinata su: un comando generale, 3 comandi divisione, 6 comandi brigata, 1 scuola centrale, 20 legioni territoriali, 1 legione allievi, 1 battaglione allievi a Moncalieri, i gruppo squadroni e 1 squadrone CC. guardie del ...
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KAUNDA, Kenneth David
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico zambiano, nato a Lubwa il 28 aprile 1924, in una missione della Chiesa di Scozia. Suo padre era di origine nyasa, ma K. fu cresciuto fra i [...] politica di K. fu la dissoluzione della Federazione dell'Africa centrale fra le due Rhodesie e il Nyasaland (Malawi), per anche la presidenza dell'UNIP. Presidente dell'Organizzazione dell'unità africana (1970-71), nel 1970-73 ha capeggiato il ...
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ULBRICHT, Walter
Uomo politico, nato a Lipsia il 30 giugno 1893. Falegname, entrato prestissimo nel sindacalismo, aderì nel 1912 alla socialdemocrazia, poi nel 1919 fu spartachista e uno dei fondatori [...] alla fine della guerra, favorì la fusione del partito comunista e della socialdemocrazia nel Partito d'unità socialista (SED), del cui comitato centrale divenne uno dei più importanti membri, e dal 1953 primo segretario. Nel nuovo regime, U. emerse ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] dagli attacchi di sorpresa, e, in parte, alla disparità di potenza tra Stati Uniti e Unione Sovietica. La forza degli eserciti sovietici di stanza in Europa centrale e in Estremo Oriente, e la minaccia che ne derivava per gli alleati degli ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] ’annessione immediata e incondizionata al Piemonte. Proclamata l’Unità, Crispi, eletto deputato nel 1861, sedette nei banchi autonomia con forme nuove di controllo da parte del potere centrale. Accentuò in tal modo i caratteri autoritari e repressivi ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] sentì l'esigenza di ampliare gli obiettivi del Programma di Gerusalemme che vennero così riformulati: a) unità del popolo ebraico e centralità dello Stato d'Israele nella vita del popolo; b) riunione del popolo ebraico nella sua patria storica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] notazione che soltanto «mentre ch’ebbono un signore [i fiorentini] furono uniti»; o che «meglio mena una faccenda uno signore, ch’è solo ruolo della Chiesa diventerà, anzi, sempre più centrale nella storiografia italiana per quanto riguarda la storia ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...