CHINAGLIA, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Montagnana (Padova) il 28 genn. 1841 da Domenico, proprietario di una conceria di pelli, e da Catina Ferrari. Compiuto il liceo a Vicenza, s'iscrisse alla facoltà [...] . Allo scioglimento dell'esercito dell'Italia centrale raggiunse Garibaldi in Sicilia con la spedizione 1969, pp. 229-233 passim; G. Monteleone, Economia e polit. nel Padovano dopo l'Unità(1866-1900), Venezia 1971, pp. 95 s., 103, 161 s., 167, 280 s., ...
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ABBAMONTI (Abamonti, Abbamonte, Abamonte), Giuseppe
Pasquale Villani
Nacque a Caggiano (Salerno) il 21 genn. 1759; si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu tra i primi fautori della rivoluzione francese [...] febbraio) fu chiamato a far parte del comitato centrale di polizia dell'Amministrazione generale di Lombardia; in 119, 179, 192-195; G.Vaccarino, I Patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana (1796-99),Torino 1955, pp. 26, 67-69, 73, 96, 169- ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] che apparve sul napoletano Giambattista Vico. Giornale scientifico (II pp. 338 ss.). Nell'agosto 1860 il comitato centrale dell'organizzazione dell'Ordine e dell'Unità lo inviò in Terra di Lavoro e gli conferì, col grado di maggiore, il comando della ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] medaglia d'argento al V.M.
Dopo aver alternato comandi di unità a incarichi al ministero, il B. fu promosso contrammiraglio il 1940) e ad altre importanti azioni navali nel Mediterraneo centrale, per le quali gli fu conferita la decorazione di ...
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AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] L'A. fu il primo presidente del Comitato centrale, detto poi Alto Consiglio, e si adoperò ), pp. 287-291, 349-350 e passim; Id., Il processo per la setta l'"Unità italiana" e la reazione borbonica dopo il '48, Firenze 1928, passim; A. Monaco, ...
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AIANI, Giulio
Enzo Piscitelli
Nato a Roma il 23 marzo 1835, fin dal 1854 o 1855 fu eletto caposquadra della Associazione italiana, e, forse, appartenne anche alla massoneria. Nell'ottobre del 1867 fu [...] della Sacra Consulta, Processi polizici, b. 376; Museo centrale del Risorgimento, Roma, Notizie sul movimento liberale romano dall in R. Ambrosi De Magistris-I. Ghiron, Roma nella storia dell'unità italiana, II, Roma-Torino-Firenze 1884, pp. 571, 606- ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] altri quattro al momento della sua elezione, per confermare l'unità nella fede. La lettera, in preparazione già nell'ottobre , in un'Italia che si identifica con le sue regioni centrali, Toscana, Umbria, Lazio, ma anche Campania e Sicilia, ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] di riconciliazione compiuta da Aldobrandino (II), ma testimonia altresì l'unità di intenti e di azione, che caratterizzava allora la casata. distruzione delle signorie create in Italia settentrionale e centrale dal re di Boemia e da Bertrando del ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] malgoverno, ed al trionfo politico del primo, unito allora in matrimonio alla figlia illegittima dell'imperatore, e di G. Spini, Bilancio di un "trend" storiogr., in Potere centrale e strutture perifer. nella Toscana del '500, Firenze 1980, pp. 7-25 ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] , dopo aver raggiunto per terra l'Istria. La posizione centrale di Roma consentiva di contromanovrare a tempo in direzione così Salona si erano aggiunte le forze portate da Narsete: le unità che gli aveva assegnato l'imperatore; gran numero di uomini ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...