DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] è la nota introduttiva dei Della Peruta, cit., pp. 961-991; vedi anche dello stesso Della Peruta, Democratici ital. e democratici tedeschi difronte all'Unitàd'Italia, 1859-1860, in Annali deil'Ist. G. G. Feltrinelli, III (1960), pp. 11-121; Id ...
Leggi Tutto
Nascita e funzionamento delle fondazioni di territorio
Vera Zamagni
L’origine delle fondazioni di territorio
Risale al tardo Medioevo la creazione di istituti bancari per il popolo, che svolgevano una [...] (Haiti, terremoto dell’Aquila, terremoto dell’Emilia) o ricorrenze di particolare importanza (150° anniversario dell’Unitàd’Italia).
Un approfondimento è utile anche per le community foundations. Queste fondazioni sono originariamente sorte negli ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] e Giorgio Rigotti, realizzata come Palazzo delle mostre tra il 1959 e il 1961 per le celebrazioni del Centenario dell'Unitàd'Italia) cui ridiede vita per i Giochi Olimpici invernali di Torino 2006; altro caso è il progetto per il castello Estense ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] , vi è molto materiale che riguarda la sua attività di sindaco (discorsi pubblici per ricorrenze quali il centenario dell’Unitàd’Italia, schemi di interventi, appunti per riunioni e convegni di economia, e via enumerando) che testimonia come il ...
Leggi Tutto
La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] una lingua di élite posseduta da una netta minoranza della popolazione: le stime su quanti fossero gli italofoni al momento dell’unitàd’Italia variano dal 2,5% (De Mauro 1976: 43) al massimo di un 10% circa (Castellani 1982). Sino a fine Ottocento ...
Leggi Tutto
MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] .), a cura di M.T. Caracciolo, Perugia 2002, pp. 168, 173 s. nn. 78-79, 225; Maestà di Roma da Napoleone all’Unitàd’Italia, universale ed eterna capitale delle arti (catal., Roma), a cura di F. Mazzocca et al., Milano 2003, ad ind.; A. Marabotti ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] (Roma 1917; 2 ediz., ibid. 1921). Riaggiornata, in pseudonimo, e col titolo Il Partito repubblicano dalle lotte per l'unitàd'Italia al momento attuale, la sintesi fu pubblicata a Roma nel 1944 e nel 1947; è ricomparsa. postuma, con avvertenza ed ...
Leggi Tutto
Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] il dialetto, in tutte le classi sociali, e spesso solo il dialetto (è la cosiddetta dialettofonia esclusiva): questa situazione si perpetua fino all’unitàd’Italia (1861) e anche oltre (De Mauro 1963: 25-43; Castellani 1982).
Caduto l’Impero romano ...
Leggi Tutto
RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] l’attenzione riguardo al problema del giansenismo sino alla formazione dello Stato unitario. Infatti è solo dopo l’Unitàd’Italia che, con il deposito delle Carte Ricci nell’Archivio di Stato di Firenze, ripresero le ricerche con la pubblicazione ...
Leggi Tutto
FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] cura di M. Barnabei - F. Delpino, Roma 1991, ad Indicem; R.A. Genovese, G. F. e la tutela dei beni culturali dopo l'Unitàd'Italia, in Restauro, XXI (1992), pp. 9-146; F. De Angelis, G. F.: la "vecchia" antiquaria di fronte allo scavo, in Ricerche di ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...