GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] vedi: Roma, Arch. storico della Banca d'Italia, Fondo liquidazioni, Geisser, Serie registri-convenzioni, ad annos; per l'attività come banchiere: V. Castronovo, Il Piemonte, in Storia delle regioni italiane dall'Unità ad oggi, Torino 1977, ad indicem ...
Leggi Tutto
CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] , mentre era ancora in corso la seconda guerra d'indipendenza. Promosso guardiamarina di prima classe il 10 gli inizi del sec. e la guerra di Libia, in La Toscana nell'Italiaunita. Aspetti e mom. di storia toscana 1861-1945, Firenze 1962, pp. 233 ...
Leggi Tutto
AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] pastificio adiacente per una occupazione operaia totale di circa sessanta unità.
Nel 1908 l'A. acquistò in San Benedetto 7/3.1-7; Annuario degli insigniti di onorificenze cavalleresche del Regno d'Italia, a cura di A. Cerreto, Milano 1934-1935, p. 22 ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] in IlVeneto (Padova), 19 nov. 1937; Id., necr. in L'Avvenire d'Italia (Bologna), 25 nov. 1937; A. De Polzer, La ricchezza privata della G. Monteleone, Economia e politica nel Padovano dopo l'Unità (1866-1900), Venezia 1971, pp. 404, 410, 413 ...
Leggi Tutto
FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] e della Capitanata in particolare, dopo l'Unità. Nasce così un lucido esame che individua economica, già al centro del saggio Sulla economia del Mezzogiorno d'Italia dall'ultimo periodo borbonico alle condizioni presenti (Bari 1928), costituisce ...
Leggi Tutto
BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] Giuseppe La Farina, ch'egli considerava uno dei maggiori artefici dell'unità nazionale sotto i Savoia.
Si ignorano il luogo e la data d'Europa e specialmente del regno d'Italia. Studi, Firenze 1867; L'elettorato e l'istruzione obbligatoria in Italia: ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] quelle di molti altri imprenditori librari nei primi decenni dell'unità. Self-made man per eccellenza, coniugò una ferrea 'essere insignito, nel 1896, della carica di cavaliere della Corona d'Italia e, nel 1903, dell'Ordine mauriziano.
Il G. morì, ...
Leggi Tutto
BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] farà epoca nei destini e salvezza d'Italia"). Nemmeno i contrasti insorti successivamente nell'industrializzazione in Italia, Torino 1967, pp. 39, 235, 238, 279, 384, 405, 441; V. Castronovo, Economia e società in Piemonte dall'Unità al 1914, Milano ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] 400 al '700.
Rientrato a Padova, annessa al Regno d'Italia, l'E. divenne maggiore della costituita guardia nazionale e 1922, p. 117; G. Monteleone, Economia e politica nel Padovano dopo l'Unità (1866-1900), Venezia 1971, pp. 154, 209 s., 267 s., 278, ...
Leggi Tutto
GOZZOLINI, Silvestro
Dario Busolini
Nato a Osimo in una famiglia resa illustre dall'omonimo santo fondatore della Congregazione benedettina dei silvestrini, il G. visse intorno alla metà del XVI secolo. [...] osservazione della realtà economica e sociale del Pesarese, unita a una buona conoscenza degli strumenti matematici del tempo e storia. Riv. di storia economica e sociale, VI (1959), pp. 451 s.; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, III, p. 220. ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...