D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] restituisce una sua pur fragile unità di impianto e di concepimento: l'approccio del D. con il mondo antico . 135-43; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 436-40; E. D'Afflitto, Scrittori del Regno di Napoli, I, Napoli ...
Leggi Tutto
D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] nazionale, il tessuto delle istituzioni civili e culturali dell'Italiaunita.
Fonti e Bibl.: Firenze, Biblioteca della facoltà di lettere e filos. dell'Università, Carteggio D.-Comparetti; Carteggio D.-Amari, a cura di P. Cudini, Pisa 1972; Carteggio ...
Leggi Tutto
Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] apponeva, e che era nata soprattutto dall'essersi i ghibellini esuli uniti ai Bianchi banditi, sia a rialzare la sua fama di dotto non è quella che comunemente si parla in qualsiasi luogo d'Italia, ma è una lingua al di fuori delle contingenze ...
Leggi Tutto
Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] barocca, 1975; La lirica del Seicento, 1975); il contributo su La cultura (2º tomo del vol. Dall'Unità a oggi, 1975) nella Storia d'Italia Einaudi. Ancora per l'editore Einaudi ha diretto e coordinato la Letteratura italiana in più sezioni (per un ...
Leggi Tutto
Scrittore (Milano 1896 - Napoli 1961). Condirettore, dal 1928 al 1934, dell'Italia letteraria; direttore (1946-1948) della rinnovata Fiera letteraria e, dal 1952, della rivista L'approdo letterario, collaboratore [...] carte parlanti, 1941; Un europeo d'Italia, 1951; L'uso della parola, 1958; I grandi ospiti, 1960; Tutta l'Europa, 1961; ecc.), nei quali fra l'altro venne sempre meglio chiarendo una sua visione dell'unità culturale e spirituale dell'Europa. Postumo ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] Balzac e Zola, per conferirle, più che l’unità di un’esperienza personale e metaforicamente autobiografica, quella di per innalzare il r. al livello della poesia (A. Tabucchi: da Piazza d’Italia, 1975, a Sostiene Pereira, 1994, a L’oca al passo, 2006 ...
Leggi Tutto
Scrittore, poeta, autore e regista cinematografico e teatrale italiano (Bologna 1922 - Ostia, Roma, 1975). Dopo aver seguito nell'infanzia gli spostamenti del padre, ufficiale di carriera, compì gli studî [...] a Moravia e Musatti. Esemplare parabola della storia d'Italia, dalla predicazione francescana ai funerali di Togliatti, è Orestiade in Africa). Una lettura della storia dell'Italiaunita, tutta incentrata sulle identità popolari: il cristianesimo ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] fino alla guerra di Volterra (1472), voluta per rafforzare l'unità del dominio, finirono col guastarsi, per le mire di Girolamo di Lorenzo, il quale costituì "l'ago della bilancia d'Italia", in quanto la potenza politica di Firenze divenne quella ...
Leggi Tutto
Poeta dialettale (Roma 1858 - ivi 1940). Fra i più significativi esponenti dei «XXV della Campagna Romana», P. dal 1930 fece parte dell'Accademia d'Italia. A consacrare definitivamente la sua fama di poeta [...] attese, per tutto il rimanente della vita, alla composizione di un vasto poema sulla storia d'Italia (Storia nostra), dalla fondazione di Roma all'unità, che però lasciò incompiuto e lacunoso (267 sonetti dei 350 previsti; pubblicati postumi nel 1941 ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] frequente, infine costantemente, per dare all'attività legislativa unitàd'azione. E il Maggior Consiglio diventò il centro di al 1830, e dei notai di Candia e di varie parti d'Italia e d'Europa. L'archivio ha una scuola di paleografia e diplomatica. ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...