GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] villino La casa, oggi distrutto, edificato sul lungotevere delle Armi in occasione del concorso nazionale d'architettura indetto nel 1911 per celebrare l'Unitàd'Italia e Roma capitale.
Con U. Bottazzi, il G. ideò le decorazioni murali e in ceramica ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] Agostino Velis, ibid. 1847; Sulla nullità del testamento di Agostino Velis, ibid. 1847; L'unitàd'Italia, Italia 1851; La monarchia è impossibile in Italia, ibid. 1851; Discorso per l'apertura dell'accademia tenuta in Catania in occasione della presa ...
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LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] suoi giorni), la Storia della legislazione, dopo i primi due volumi pubblicati nel 1858 e nel 1859, fu completata dopo l'Unitàd'Italia (Palermo 1866 [ma 1868] e 1874), finendo per costituire una sorta di testimonianza dell'impatto con il processo di ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] Marina italiana, ibid. 1959; Le armi italiane nel secondo conflitto mondiale, ibid. 1963; I presidenti del Consiglio dei ministri dall'Unitàd'Italia a oggi, I-III, ibid. 1966; I grandi italiani, I-II, ibid. 1970; I dittatori, I-III, ibid. 1972; Il ...
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LORIA, Lamberto
Lucia Ceci
Nacque il 12 febbr. 1855 ad Alessandria d'Egitto da Mario, medico, e da Clara Loria. In seguito alla morte della moglie, il padre rientrò in Italia stabilendosi a Pisa, ove [...] a Roma per l'Esposizione che si sarebbe tenuta nel 1911, in occasione delle celebrazioni per i cinquant'anni dell'Unitàd'Italia. Le raccolte del Museo dovevano costituire il principale nucleo di una grande mostra etnografica italiana che, secondo le ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] ., a cura di I. Del Lungo e P. Prunas, Bologna, 1911-32, II, pp. 462 s., 571; C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unitàd'Italia, III, Milano 1936, pp. 20, 166-170, 174-176 , per il '48, V, ibid. 1950, pp. 82, 92, 94, 99, e G. Candeloro, Storia ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] 158; A. Cappellini, Dizionario biogr. di genovesi illustri e notabili, Genova 1936, sub voce; C. Spellanzon, Storia delRisorg. e dell'unitàd'Italia, III, Milano 1936, pp. 204 ss.; VI, ibid. 1959, p. 668; G. Grassano, L'attività giornalistica di E. C ...
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DUCHOQUÉ-LAMBARDI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Figlio di un colonnello belga dell'esercito napoleonico, Alexandre Duchoqué di Tournai, e di Teresa Rutigni di Portoferraio, nacque il 5 luglio 1813 a [...] e nelle sue funzioni, I, Milano 1929, pp. 199, 225; Celebrazione del primo centenario della Corte dei conti nell'Unitàd'Italia, Milano 1963, pp. 21, 155, 179; A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965 ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] di un governo repubblicano, ritenuto pur sempre la forma migliore di regime, l'unico mezzo per affrettare l'unitàd'Italia' era una "pronta, piena e libera unificazione al Piemonte". Ma, al contrario, i democratici toscani, nonostante. le dure ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] chiesa di Sedilis (Tarcento); Trieste non ancora liberata (in vesti di donna incatenata) e gli Artefici dell'Unitàd'Italia (Cavour, Vittorio Emanuele, Garibaldi e Mazzini), affresco in un palazzo di Gemona (già proprietà Piemonte; Faleschini, 1925 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...