ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] -allegoriche. E si comprende allora come l'unità del poema sia data da quest'ultimo interesse W. Kroll e Fr. Skutsch), pp. 521-523; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, ...
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ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] trattava sostanzialmente di rivitalizzare "una tradizione di unità spirituale" incarnata nelle figure dei grandi scrittori Occidente (maggio-luglio 1951) riportata nel libro Un europeo d'Italia (Torino 1951); scrisse in collaborazione con S. Zavoli i ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] che ha spezzata durante il secolo l'unità dell'Occidente portando alla formazione delle nuove spiritualità Romano et de eiusprofessoribus, Romae 1751, passim; G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 856-862; F. M. Renazzi ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] loro sostituzione con un'imposta personale pari a tante unità di reddito giornaliero quante fossero sufficienti a coprire le R. Di Mattei, Idee sociali di un siciliano del '700, in Rivista d'Italia, XXVI (1926), 3, pp. 57-68; E. Pontieri, Il ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] genuini popoli primitivi e le corrotte genti d'Europa, in particolare d'Italia, schiave dei capricci della Moda: un presentano come una naturale prosecuzione dell'opera precedente. E quell'unità di tono e di ritmo da lui teorizzata si risolse troppo ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] -1870), in Lo Stato del Lazio, 1860-1870, a cura di F. Bartoccini - D. Strangio, Roma 1997, pp. 231-256; S. Giovanardi, La poesia dell'Italiaunita, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), IX, La letteratura dell'età industriale. Il ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] il popolo veneto contro i Francesi, che difendevano la libertà d'Italia ed erano pronti a battersi per restituire ai Veneziani l'Istria , mentre era diffuso oltre Atlantico dal presidente degli Stati Uniti, J. Adams.
In questo opuscolo, che è forse ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] dell'arte decadente del Novecento, riproponesse l'unità della persona umana nella sua totalità psicologica e ), una raccolta di articoli (apparsi in massima parte sul Popolo d'Italia), in cui tornava "pazientemente a raccontare e dipingere gli uomini ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] persecuzioni fasciste (cfr. del F., Alcuni ricordi sulla cultura fiorentina nel "ventennio", in La Toscana nell'Italiaunita ..., a cura dell'Unione reg. d. prov. toscane, Firenze 1962, p. 410).
L'obiettivo di instaurare, come scriverà m alcuni suoi ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] governo capitolava il 26 marzo, e il 29 a Spoleto le ultime unità si arrendevano nelle mani di mons. Mastai.
Il C., sulla cui Roma 1940, p. 364; A. Moscati, Iministri del Regno d'Italia, Salerno 1957, II. Cfr. inoltre: Atti ufficiali del Regio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...