MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] essi comparvero isolatamente nel resto d'Europa. In questo contesto è significativo che l'unico esempio italiano sia nell'architrave del si trasformò in Mater omnium, evocazione di concordia e di unità sociale, come, a dispetto del nome con cui viene ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Pietro e dei suoi successori quale garanzia dell’unità della Chiesa e della cristianità e riproponeva la (1245/46): Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo d’Ockham, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), pp. 127-148, riedito in Id ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] l'accusa di illegittimità, appariva minacciata anche l'unità della Chiesa, ché vi era il pericolo di P. Fedele, Per la storia dell'attentato di Agnani, in Bull. d. Istit. st. ital., XLI (1921), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni su B. ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] regionali e locali di questo tratto di unità e compattezza di fondo dell'architettura sacra templare Sant Andreu de Cal Pallot, Quaderns d'estudis medievalis 7, 1982, pp. 442-448; Templari e Ospitalieri in Italia. La chiesa di San Bevignate a ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] erano in corrispondenza con i vescovi dell’Italia e di Roma (a quel tempo Roma 1993 (in particolare lo studio Il problema dell’unità di Dio a Roma da Clemente a Dionigi, 124 Eus., h.e. X 5,22. Cfr. D. Dainese, Concili e sinodi, in questa stessa opera. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] in gradi coscienti di unità e interiorità, ed i di cui Carlo Bo ha ripetutamente testimoniato, Italo Mancini resse l’Istituto che ora porta il in Id., Letteratura come vita, cit., p. 1223.
57 D.M. Turoldo, Omaggio ad Apollonio e agli amici, in L’uomo ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] mantenere una indivisa unità fra loro e
35 Ivi, IV 17.
36 Ivi, IV 25.
37 D. Lassandro, Sacratissimus Imperator, cit., pp. 91-102.
38 Lact 291,16-17; cfr. anche la traduzione in italiano; con commentario Libanio, Epitafio per Giuliano (Orazione XVIII ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] per preservare l’unità e la purezza ) e al conseguente risorgere di un forte potere imperiale in Italia, come ai tempi di Federico di Svevia.
27 R. Institution de la religion chrétienne, IV 11, ed. J.-D. Benoit, IV, Paris 1961, pp. 231 segg. Cfr ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] si assesti attorno alle trenta unità, per giungere nel 536 a e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di ». Su Gioviniano vedano Y.-M. Duval, L’affaire Jovinien. D’une crise de la société romaine à une crise de la pensée ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] premesse di future teorie sull'unità del genere umano. Una diversa modelli ideali per le aristocrazie della Ionia d'Asia prima di diventarlo per tutti i (da Apollo Oúlios, 'sanatore') a Velia in Italia.
La scoperta del 'kósmos'
di Giovanni Pugliese ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...