GIFFLENGA, Alessandro de Rege conte di
Piero Crociani
Nacque il 19 ott. 1774 a Tronzano, presso Vercelli, da Carlo Francesco e Chiara Cusani di Sant'Agnese. Stava completando gli studi di giurisprudenza [...] del comando del 3° battaglione della Légion du Midi, un'unità reclutata in Piemonte che si stava organizzando nell'Île de Ré. Con il trasferimento allo stato maggiore dell'Armata d'Italia (1806) vennero anche la partecipazione del G. alle campagne ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] Ministero Polizia, Gabinetto, fascio 1.423), dopo l'Unità partecipò alle lotte della democrazia napoletana. Spirito religioso, abbracciò Arch. di Stato di Napoli, Prefettura, f.319; Il Popolo d'Italia, 26 giugno e 23 luglio 1862); il Gambuzzi, a cui ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] J. Montrichard, comandante dell'ala destra dell'armata d'Italia. Giunto a Bologna il 27 aprile, nei giorni tentativo indipendentista nel 1799, Macerata 1933; A. Solmi, L'idea dell'unità italiana nell'età napoleonica, Modena 1934, pp. 56-60; C. Zaghi ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] garibaldine, Torino 1907, p. 80; C. Albanese, I siciliani per l'unità e l'indipendenza italiana, Palermo 1938, pp. 23 s.; P. Alatri, -unificazione, I, La Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, Bologna 1956, ad ind.; G. Cerrito, Radicalismo e ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] 618, 653; in G. Ferrarelli, Memorie militari del Mezzogiorno d'Italia, Bari 1911, pp. 63-64; e in T. Battaglini , Il murattismo. Speranze,timori e contrasti nella lotta per l'unità italiana, Milano 1959, ad Indicem; I documenti diplomatici italiani, ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] al mio discorso L'avvenire, d'Italia, ibid. 1889; L'Italia e il Regno d'Italia, ibid. 1890; I Bari 1953, pp. 206-210, 235-237; F. Fonzi, Icattolici e la società ital. dopo l'Unità, Roma 1953, pp. 59, 63; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica, Firenze ...
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CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] poter lasciare lo Stato, tornando a Bologna, che s'era unita al Regno sabaudo.
A seguito del tentativo di liberare la Tuscia un'efficace mobilitazione, con aiuti da parte del Regno d'Italia, una volta che fossero stati allontanati i Francesi.
Venute ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] in un'unità centralizzata.
Fra il ritorno dalla Libia e l'entrata in guerra dell'Italia, il G arrivato a prevedere la "preparazione di complotti insurrezionali" in alcune città d'Italia, fra cui Torino, soffiando sul fuoco dello scontro fra Cadorna ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] e società nel socialismo riformista (1891-1926)…, Firenze 1968, ad ind.; A. Asor Rosa, La cultura, in Storia d'Italia (Einaudi), IV, Dall'Unità a oggi, t. II, Torino 1975, pp. 1224 s.; S. Notari, I cento anni della Federazione nazionale insegnanti ...
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BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] Stato, tanto che quando la Toscana fu unita al Regno d'Italia essa era l'unica regione che godeva B.,Firenze 1878; A. Gori, Il ministro B. e il 27 aprile,in Il Risorgimento ital., II (1909), pp. 232-236; R. Mori, Il Concordato del 1851 fra la Toscana ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...