LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] obiettivo di armonia e unità attraverso la varietà Paris 1904, p. 122; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1795-96, pp. 568, 571; J.-B Galerie Sangiorgi, Catalogue des objets d'art et d'ameublement garnissant le grand appartement au ...
Leggi Tutto
GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] che, unita alla 299; L. Arcangeli, G., Girolamo, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, II, pp. 724 s.; Notizie da Palazzo Albani, XX (1991), 1-2, pp. 99-119; D. Cordellier, in L'oeil du connaisseur. Hommage à Philip Pouncey, Paris ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] dell'abate Mellebaude, cioè il c.d. Ipogeo delle Dune. Vi si nota a Zara (sec. 9°): a una unità di spazio anche nella zona absidale all' altomedioevo, Milano 1983; Magistra Barbaritas. I Barbari in Italia (Antica Madre, 7), Milano 1984; M. Durliat ...
Leggi Tutto
ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] aristocratica greca sono un frammento di Alcmane (55 D) e le figurazioni di vasi corinzî ed un profilo a forma di due sigma uniti tra loro per il dorso e ornati centro di questa produzione era l'Italia meridionale. Esemplari di legno vennero ornati ...
Leggi Tutto
Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] sia sull'etimo di L, sia sull'origine italica della parola. Secondo Varrone (in Frontin., op. via dei venti, via di volo, striscia d'acqua, di terra o di gemma, striscia assicurano il collegamento fra le diverse unità, definisce il l. dell'Impero ...
Leggi Tutto
Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] ad essere dipinto.
I p. di stucco dipinto in tinta unita o con disegni a riquadri sono documentati nel mondo egeo durante che ripetono il repertorio elaborato in Italia e si datano generalmente fra il I sec. a. C. e il II d. C.
Accanto a questi p ...
Leggi Tutto
Vedi URARTEA, Arte dell'anno: 1973 - 1997
URARTEA, Arte
M. Salvini
Nel vario panorama delle civiltà dell'Asia Anteriore antica un posto particolare occupa il regno di Urartu (v. vol. vii, pp. 1060-1062), [...] e fantastico; c) attacchi di lebeti; d) scudi, elmi e faretre decorati a originarî dell'iconografia cortese, unita ad una più fervida pp. 150 ss.; P. Amandry, Objets orientaux en Grèce et en Italie, in Syria, 35, 1958, pp. 73-109; M. Pallottino ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] T. si venne rafforzando in molte regioni dell'Italia meridionale. Nei balivati di Puglia e di minarono la stessa unità dell'Ordine all' Montfort Castle, Qadmoniot 19, 1986, pp. 52-57; D. Pringle, A Thirteenth-Century Hall at Montfort Castle in ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] esempio a Fiesole e Bolsena: v. tempio: Italia e Roma). Al centro di un'area tendenza delle unità individuali ad Le Arti, II, 1939-40, pp. 17-20; M. Santangelo, in Boll. d'Arte, XXXVII, 1952, pp. 147-172. Campetti: M. Pallottino, in Le Arti ...
Leggi Tutto
INTRECCIO
G. Speake
Per i. si intende una forma o uno schema di decorazione nel quale linee, capi o nastri vengono incrociati o intessuti insieme secondo un principio di sovrapposizione alternata in [...] base egli riteneva che al di fuori dell'Italia il II stile fosse un fenomeno riconducibile al a filigrana, e nei bratteati d'oro del c.d. tipo D. La filigrana si presta in elementi e le norme relativi alle unità formali e alle loro variazioni ( ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...