BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] Maffei, Istoria diplomatica..., Mantova 1727) della sostanziale unità e continuità della scrittura latina nel medioevo è sottoposta affermava di voler scrivere "un ragionamento della libertà delle città d'Italia..." (Siena, Bibl. Comunale, E IX 5, c. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] regolare da tanta parte d'Italia […] la spontaneità di questa provincia d'Italia ad affrontare ogni maniera di 1981, passim; G. Porcaro, Chiesa e Stato a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d., passim; L. Settembrini, Lettere edite e inedite, 1860-1876, a ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] loro sostituzione con un'imposta personale pari a tante unità di reddito giornaliero quante fossero sufficienti a coprire le R. Di Mattei, Idee sociali di un siciliano del '700, in Rivista d'Italia, XXVI (1926), 3, pp. 57-68; E. Pontieri, Il ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] confronti del vescovo. Un segno di tale ritrovata unità può essere letto nella solenne assemblea cittadina, Bistümer Reichsitaliens…, Leipzig-Berlin 1913; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia… La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 411-429; ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] la posizione di responsabilità del capo dell'impresa e l'unità di comando all'interno di questa. Ma fin dal F. Guameri) in polemica con Arnaldo Mussolini sta in Popolo d'Italia. 15 apr. 1930. Una completa documentazione dell'artività parlamentare del ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] , egli si schierò senza esitazioni a favore della politica unitaria delle sinistre e del patto d'unitàd'azione PCI (Partito comunista italiano) - PSIUP.
Proprio la questione dell'alleanza con il PCI stava però lacerando irrimediabilmente il PSIUP ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] se non repubblicane almeno antiunitarie, che gli facevano definire l'Unità "un concetto sbagliato" (Farini, Diario di fine secolo, nell'apprezzamento della moderazione di giudizio della Storia d'Italia dell'inglese Bolton King, da lui tradotta per ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] ind.; M. D’Addio, Politica e magistratura 1848-1876, Milano 1966, ad ind.; A. Capone, L’opposizione meridionale nell’età della destra, Roma 1970, ad ind.; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l’unità, Bologna, 1997 ...
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FIORE, Tommaso
Vito Antonio Leuzzi
Nacque ad Altamura (Bari) il 7 marzo 1884 da Vincenzo, capomastro, e da Francesca Battista, tessitrice. Avviato agli studi nel seminario di Conversano, manifestò presto [...] 1952, pp. 7-16; A. Monti, rec. a Un popolo di formiche, in L'Unità, 30 genn. 1952; F. De Martino, rec. a Un popolo di formiche, in Movimento De Castris, I grandi intellettuali e lo Stato, in Storia d'Italia, La Puglia, Torino 1989, pp. 641 s.; F. ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] genuini popoli primitivi e le corrotte genti d'Europa, in particolare d'Italia, schiave dei capricci della Moda: un presentano come una naturale prosecuzione dell'opera precedente. E quell'unità di tono e di ritmo da lui teorizzata si risolse troppo ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...