AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] e De Amicis, uno studio su Alfredo Trombeni e l'unitàd'origine del linguaggio, del 1906, e un lungo saggio Storia e bibliografia, Pisa 1956, p. 145; A. Oriani, La lotta politica in Italia, a cura di A. M. Ghisalberti, Bologna 1956, p. XVIII; G. De ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] contro le dispute sull'unità dell'intelletto. Sono anche da consultare: C. Marcello, In reverendissimi episcopi Petri Barrocii funus oratio,in appendice alla cit. op. del VaIier, pp. 102-107; G. M. MazzucheW, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] truppe piemontesi.
Negli anni immediatamente successivi all'Unità il D. proseguì l'attività giornalistica in particolare sul ibid. 1892;e, nella collana storica della Vallardi, Storia politica d'Italia (dal 1799 al 1814), ibid. 1881.
A queste opere, ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] tese verso la realizzazione di una certa unitàd'interessi politici: l'adeguamento delle strutture giuridiche biografia completa dell'A.: le notizie biografiche della voce in Novissimo Digesto italiano, I, 2, Torino 1958, sono per lo più errate. Per ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] suoi viaggi, il B. varcava i confini d'Italia, visitando buona parte d'Europa (1837); ritornato da Londra, si stabilì "storici romantici", che realizzano, a suo giudizio, quell'unità di filosofia e filologia vagheggiata dal Vico: seguono interessanti ...
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Di famiglia bergamasca, nacque a Fourneaux (Savoia), da Felice e Carolina Gavazzi, il 25 ott. 1879. Da giovane partecipò alla vita dei cattolici organizzati nell' "Opera dei congressi", svolgendo la sua [...] 1937; P. M. Arcari, Le elaborazioni della dottrina politica nazionale fra l'unità e l'intervento (1870-1914), 3 voll., Firenze 1934-39, passim; U. Renda-P. Operti, Diz. stor. d. letter. ital., Torino 1951. p. 60; F. Magri, L'Azione Cattolica in ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] raggiungere Costantinopoli e partecipare alla guerra russo-turca. Unitosi ad una carovana che partiva da Erzurum per l . 437; V. Caputo, Storici d'Italia, Milano 1966, p. 143; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, II,Milano s. d., pp.
243 s.; Diz. ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] Busi ed altri: desiderò che l'ordinamento regionale proposto dal Minghetti giungesse alla costituzione degli Stati Unitid'Italia e si oppose all'unità immediata, che gli parve immatura e affrettata, odiosa a molti Italiani, soprattutto delle regioni ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] di azione della cornmedia, mentre ribadisce che l'unità è propria della tragedia. Lo scritto si chiude l'Orlando Furioso dell'Ariosto, Ferrara 1586; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1084 s.; G. A. Barotti, Memorie ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] oscure (è attestata, pur se sospetta in quanto unita alla proibita Lucerna, un'edizione veneziana del 1628 veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 349 s ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...