CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] dei dettami aristotelici. In particolare manca l'imitazione e l'unitàd'azione. Queste le tesi fondamentali della prima parte del "libello A. Rotondò, La censura eccles. e la cultura, in Storia d'Italia, V, I documenti, Torino 1973, p. 1469; A. Asor ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Italia Sacra sive de episcopis…, III, Venetiis 1718, coll. 81, 579; G.A. Pecci, Storia del Vescovado di Siena unita vescovado di Siena, Siena 1911, p. 16; P. Litta, Famiglie celebri d’Italia, Milano 1819-1853, disp. 31; L. von Pastor, Storia dei Papi ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] la fedeltà alla tradizione religiosa, garantendone l'unità, in linea con il programma culturale dell gloire de l'abbaye et vallée de la Novalese située au bas du Montcinis du coté d'Italie, Chambéry 1670, pp. 90-125; M. A. Carretto, Vita e miracoli di ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] . et de géogr. ecclésiastiques, XXI, Paris 1986, coll. 1200-1202 (con bibl.); Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di S. Anselmi, Torino 1987, ad indicem; G. Monsagrati, Una moderata libertà di stampa (moderata ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] -188).
La sua azione, volta a ricomporre l'unità dei certosini, si concretizzò nel 1410, nel corso del . Caterina da Siena, a cura di E. Dupré Theseider, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LXXII, 1, Roma 1942, ad ind.; C. Guidini, Ricordi, a ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] D. vi discute le ragioni che determinano la costituzione di un concilio ecumenico e gli scopi essenziali di unità literarius Theologiae catholicae, II, coll. 1504 s.; III, col. 155; G. Mazzatinti, Inventari dei mss. delle Bibl. d'Italia, LXXIX, p. 46. ...
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DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] uomini qualche anno più tardi agire insieme per il ristabilimento dell'unità delle Chiese d'Italia.
Già dal tempo di Ariperto (653-661) il vescovo Anastasio, predecessore di D., aveva operato in questo senso, abbandonando l'ariariesimo e passando all ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] che solo la convocazione di un concilio potesse ristabilire l'unità della Chiesa. Si sa infatti che continuarono a trattare , II, Venetiis 1726, p. 10; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, p. 1807; A. M. Bandini, Bibl ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] da Cristo, gli ugonotti dei Paesi Bassi e della Francia, uniti ai veri credenti della Germania, formeranno una lega capace di pp. 663-665 (ancora fondamentale); G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2121 s.; O. De ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] la persona più adatta a tale compito, essendo in lui unite a un forte attaccamento alla S. Sede, una fine abilità 1802, Velletri 1835, pp. 17, 67; G. Cappelletti, Le chiese d'Italia, II, Venezia 1844, pp. 550 s.; T.Cristofori, Storia dei cardinali ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono svolte poi, tanto nell’alfabeto latino...