bene (sost.)
Domenico Consoli
Sul concetto di b. si era variamente pronunciato il pensiero greco, che D., se pure in modo parziale, potè conoscere attraverso il trattato ciceroniano De Finibus bonorum [...] mondane e perciò stesso malo essemplo (Pd XVIII 126) al gregge deicristiani: la gente, che sua guida vede / pur a quel del castrone.
Infine, tre volte la locuzione ‛ è b. ' unita con una proposizione infinitiva: e però non è bene a me di dichiarare ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] (ibid., p. 33). 1 capp. V e VI sono un corollario dei precedenti. Nel primo si chiarisce come il cristiano si veste di Cristo e come e aggiunte, che accentuano il motivo dell'unità di "tutti" i cristiani. Il disinvolto eclettismo, che accosta i padri ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] che essa avrebbe potuto sostenere nella difficile lotta per l'unità d'Italia fu proprio un attore, Gustavo Modena (Venezia Paolo, 1888), rappresenta D. nelle vesti di giudice deicristiani. Il personaggio possiede un'indubbia statura spirituale, ma ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] superiore.
Non tacque, preludendo all'opuscolo La persecuzione neroniana deicristiani (Firenze-Roma 1901, p. 10), di trovarsi costì di fine secolo, richiesto d'"una firma che, unita con altre, fosse protesta della parte più intelligente d ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] del governo Badoglio, a commissario della Confederazione dei lavoratori agricoli e quindi con l'incarico di condurre, insieme con Gronchi, a nome della Democrazia cristiana (DC), le trattative per l'unità sindacale, avendo come interlocutori Buozzi e ...
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La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] far parte della comunità deicristiani. All’interno dell’idea della santità universale deicristiani si assiste tuttavia a emblema di una Chiesa capace di ritrovare l’unità proprio nel sangue dei martiri.
La rilevanza antropologica e simbolica dell ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] in Palestina, Siria, Egitto, Cipro e con il ruolo di protettore deicristiani latini nelle regioni mediorientali). Si distinse per l’intensa attività diplomatica in difesa dei diritti della Chiesa cattolica sui Luoghi Santi e per il riordino dell ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] la situazione del vescovo deicristiani armeni di Leopoli N. Torosowicz, unitosi a Roma dal 1630, l'Orient orthodoxe russe, Prague 1928, pp. 22-94; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, ad Indicem;G. Petrowicz, L'unione degli Armeni di ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Baviera... in occasione della presente guerra deiCristiani confederati contro l'armi ottomanne...) che, si concludono per lo più con un'aria. Qualità tutte che, unite ad una verseggiatura scorrevole, priva di pesantezze barocche e dotata in molti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] parere, infatti, gli gnostici sono i principali avversari deicristiani per la loro devianza dal messaggio apostolico.
Il : nel loro insieme essi costituiscono un’unità che ha il suo fondamento nell’Unità divina, incorporea e inconoscibile nella sua ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...