PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] imperiale dei colloqui di religione.
Ostacolato da Francesco I, dai principi tedeschi e dallo stesso Paolo III, che, per quanto intento a stabilire la pace della cristianità, diffidava dell’imperatore e temeva che una Germania unita lo avrebbe ...
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COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] governo Segni (in carica dal 1955 al 1957), unitamente a quello di Alto commissario per l’alimentazione, adoperandosi il Mezzogiorno, raccolti in occasione dei suoi 25 anni di vita parlamentare dai democratici cristiani della Lucania 2 giugno 1971 ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] tentativo di disgregare l'unità della Chiesa e di minare la sua già tanto debole posizione rinfocolando l'aggressività dei Colonna, a un tentativo di compromesso. Con compiacente intervento mediatore di altri regni cristiani.
B. XI invece non seppe ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] rassegna i principali condottieri cristiani); inoltre, come segnalava già l'Ingegneri (1581), Tasso utilizzò per alcuni dei personaggi della Liberata un perseguita anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative, ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] ottobre si pagava il coro ligneo dei canonici da allestire proprio sotto il vano ). Questa circostanza, unita all’occorrenza nel del Medioevo, cit., II, pp. 289-292); M.L. Cristiani Testi, N. P. e la committenza dell’arcivescovo Federico Visconti, ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] che sia premessa d'una guerra a fondo della Cristianitàunita alla Porta. Nel pericolo che Venezia corre della " passim, 51, passim sino a c. 13v; 58, passim da c. 12v; Ibid., Cons. dei dieci. Capi. Lett. di amb., 14, nn. 10-12; 27, nn. 376, 377; ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] e in questo quadro andava preservata l’unità politica dei cattolici.
Nella prima fase della sua Movimento Femminile della Dc, a cura del Movimento Femminile della Democrazia Cristiana, Roma 1966; T. Anselmi, La donna italiana e la Costituzione, ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Chiesa di Brema sarebbe rimasta unita a quella di Amburgo finché quest la S. Sede dai "cattivi cristiani". Dopo un'inutile spedizione guidata e il suo corpo venne inumato accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A i problemi che gli "stati cristiani" si trovano a dovere risolvere progetto del C. avrebbe dovuto giungere appunto all'Unità, non si spinge oltre il 1730, ed ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] cui al nucleo principale di Goti si erano uniti contingenti di altre stirpi del bacino danubiano, degli imperatori romani cristiani Costantino e ; C. Azzara, Il papato e il regno dei goti in Italia. Rapporti politico-diplomatici e costruzione ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...