ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] botteghe erano piccole e indipendenti e la famiglia costituiva la principale unità di produzione. Esse erano insieme centri di produzione e di dei dhimmī (tributari cristiani ed ebrei), il controllo dei medicinali e quello del comportamento dei ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] Alfonso III re delle Asturie, che i monarchi cristiani fossero i diretti successori dei sovrani visigoti e, quindi, legittimati a governare verso la riforma gregoriana, cioè verso l'unità liturgica sotto il rito romanogallicano, in contrapposizione ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] dal sec. 11° è accertabile la presenza dei c. sulla mensa d'altare: la testimoniano esempi carattere escatologico (l'unità messianica di tutti che presenta un impianto iconografico a soggetti cristiani tipico di numerosi oggetti in bronzo e ottone ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] pp. 131-154; P. Testini, Archeologia cristiana. Nozioni generali dalle origini alla fine del la nascita e l'espansione dell'Ordine dei Templari, alla cui attività edilizia vanno menzionata, che costituisce un'unità spaziale e figurativa autonoma; ...
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UNGHERIA
I. Gedai
(Hungaria, Magerország nei docc. medievali; ungherese Magyarország)
Stato dell'Europa centrale, confinante con la Slovacchia a N, l'Ucraina a N-E, la Romania a E, la Iugoslavia e la [...] paese, mentre a O la Slavonia veniva unita al regno di Ungheria. È meno nella Transilvania e a Pécs.
La rete dei comitati regi risale al re Stefano I, che indubbiamente a uno degli antichi centri cristiani slavi; le aree nordorientali appartenevano ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] rettilineo, che doveva essere unita a un convento altrettanto , Sarcofagi tardoantichi dell'Umbria con figurazioni cristiane, ivi, pp. 177-200; G 1926-1927, pp. 765-776; P. Toesca, Miniature romane dei secoli XI e XII. Bibbie miniate, RINASA 1, 1929, ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] cui fu mediata la dottrina di Ibn al-Haytham per i dotti cristiani. D'altronde l'opera di Domenico si colloca cronologicamente quasi un dei fenomeni luminosi celesti permette di concludere che basta il moto dei cieli, la luce che essi mandano, unita ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] organismo architettonico come unità identificabile. Per contro accertamenti circa la parte dei restauri e dei rifacimenti nei manufatti pervenuti. del t. nelle religioni antiche e in quella cristiana può concorrere a giustificare l'attribuzione al t ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] ), le case canonicali e i cimiteri cristiani.Alla fine del sec. 10°, in cultura postgiottesca settentrionale unitamente a influssi riminesi vekov v sobranii Akademii Nauk SSSR [Atti di C. dei secc. 10°-13° nell'archivio dell'Accademia delle scienze ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] era la necessaria premessa della sua propagazione, quale sigillo di unità e di conquista. In definitiva, la sua fisionomia è avesse i tratti di quella del tempo dei primi imperatori cristiani.Spirituale e temporale si confondevano sistematicamente ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...