CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] rassegna i principali condottieri cristiani); inoltre, come segnalava già l'Ingegneri (1581), Tasso utilizzò per alcuni dei personaggi della Liberata un perseguita anche per fornire alla programmatica unità d'azione occasione di variazioni narrative, ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] del Collegio cardinalizio in quanto organismo garante dell'unità della Chiesa nel delicato momento della successione pontificia medesima circostanza fu chiesto a tutti i cristiani di mobilitarsi, sotto la guida dei loro presuli, contro gli eretici (" ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] che sia premessa d'una guerra a fondo della Cristianitàunita alla Porta. Nel pericolo che Venezia corre della " passim, 51, passim sino a c. 13v; 58, passim da c. 12v; Ibid., Cons. dei dieci. Capi. Lett. di amb., 14, nn. 10-12; 27, nn. 376, 377; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] di Sicilia, parte emigrò o fu mietuta dalle spade cristiane (Storia dei Musulmani, cit., pp. 49-50).
Il soggetto storico vergogna e il timore dell’altrui vendetta e rapacità. Quivi l’unità elementare della società non è l’individuo, ma sì la famiglia; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] dei recensori, più inclini a registrare la mancanza «di unità di oggetto e di cronologia» (Cracco Ruggini 1989, p. 107) dei al dialogo: nuove prospettive sulle relazioni tra pagani e cristiani in Occidente alla fine del IV secolo, in Trent’anni ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] Chiesa di Brema sarebbe rimasta unita a quella di Amburgo finché quest la S. Sede dai "cattivi cristiani". Dopo un'inutile spedizione guidata e il suo corpo venne inumato accanto a quelli dei suoi predecessori nell'atrio della basilica di S. Pietro ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A i problemi che gli "stati cristiani" si trovano a dovere risolvere progetto del C. avrebbe dovuto giungere appunto all'Unità, non si spinge oltre il 1730, ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] ho sentito il bisogno di occuparmi di uno dei punti più ardui del cristianesimo: la dottrina della ’ideale della saggezza pagana e della pace cristiana», tenne la sezione «storico-morale» ( fu quello delle ragioni dell’Unità d’Italia e lo studio ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] (il testo è in Sgura, pp. 68-78).
A Napoli, fuori dei quadri politici, il C. costituì ancora un'attrattiva per gli uomini di cultura comun padre de' cristiani Leone XII" e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro della unità cattolica". Tra le ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] dichiarava di volere formare "onesti cittadini e buoni cristiani". Quando si rivolgeva alle autorità politiche e amministrative nel 1874 G. fondò l'Unione dei cooperatori salesiani ispirata al principio "vis unita fortior". Ne risultò un più ampio ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...