MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] del liberalismo in Europa, all'Unità italiana e alla perdita del potere temporale dei papi. Il processo di secolarizzazione fini della conservazione dei valori cristiani minacciati da tali trasformazioni. Tuttavia l'Opera dei congressi presto deluse ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] di A. Berselli, P. B. C., l'Opera dei Congressi e la Democrazia cristiana, in Civitas, VII (1956), pp. 86-106. Di -210, 235-237; F. Fonzi, Icattolici e la società ital. dopo l'Unità, Roma 1953, pp. 59, 63; G. Spadolini, L'opposiz. cattolica, Firenze ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] "democrazia", unito a "cristiana", attribuiva unicamente il significato di "una benefica azione cristiana in favore , Mons. E. M. vescovo di Fossano commemorato in occasione dei solenni funerali di trigesima nella cattedrale-basilica di Fossano il 28 ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] trova la sua unità in un'esigenza dei commentatori par che non conosca se non il Buti e il Landino. Al contrario cita prolissamente Platone ed Aristotele, per i quali nutre pari venerazione e che sovente tenta di conciliare. Fra gli autori cristiani ...
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LABOR, Livio
Giuseppe Sircana
Nacque a Leopoli il 1° luglio 1918 da Marcello, medico chirurgo, e da Elsa Reiss. Fino al 1936 visse con la famiglia fra Trieste e Pola, dove frequentò il liceo; si trasferì [...] Da espressione della corrente sindacale cristiana a movimento sociale dei lavoratori cristiani, Roma 1985, passim; M cristiano senza paura, Roma 1999; A. Renzi, Autonomia e unità del movimento operaio cristiano nell'esperienza italiana (1944-1970), s ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] potessero assicurare al suo disegno unità, sicurezza di dottrina, continuità ed e poste al servizio degli ideali cristiani: "i mezzi tecnici, le macchine Roma il 26 nov. 1971.
Opere: un elenco dei numerosissimi scritti è in: A. Damino, Bibliografia di ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...]
Comunque stiano le cose, è certo che a dieci anni dall'Unità le strade dei due vecchi amici, il D. e il Ricci Gramitto, si contro i Turchi oppressori, un blocco nazionale di "Cristiani e Maomettani, Cattolici ed Ortodossi" e una solidarietà etnica ...
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CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] religiosa; d) la testimonianza e la propaganda dei principi cristiani. Nei primi anni dellasua presidenza, la C., con attenzione particolare rivolta alla organizzazione dei giovani, cfr. La "Gioventù cattolica" dopol'Unità. 1468-1968, a cura di L. ...
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COCCHI, Angelo (al secolo Tommaso; in cinese Kao)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Firenze nel maggio 1597 da Antonio, entrò nell'Ordine dei predicatori il 30 nov. 1610 nel convento di S. Domenico a Fiesole, [...] dei letterati, vennero invece giudicati dai collaboratori e successori del C. come incompatibili con gli insegnamenti della religione cristiana nelle Indie in genere attraverso qualsiasi via, questa unità venne meno. Le conseguenti rivalità fra i tre ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] ) o scritti "provocatori", come l'opuscolo di C. Pascal sui cristiani e l'incendio di Roma (cfr. il saggio del C. Briciole "grecità" dei Macedoni, negata dallo stesso Isocrate) esula totalmente, mai sostituito da quello d'una presunta "unità", il ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...