PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] circoli cattolici riformatori e filogiansenisti ad accettare l’unitàdei cattolici in un rigoroso rispetto dell’autorità papale della religione e dell’assetto tradizionale della società cristiana.
Gravi conflitti nacquero anche con i sovrani di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] non condivise o di leggi considerate lesive dei diritti della Chiesa e deicristiani, con la richiesta perentoria di modifica o a non scoraggiare il possibile ritorno degli scismatici all'unità della fede. Una rete di mediatori favorisce i rapporti ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] e provvedimenti ben più radicali e meditati a danno deicristiani furono presi dal successore di Triboniano Gallo, Valeriano. nel capitolo 4 del trattato De catholicae ecclesiae unitate, è tramandato soltanto da pochi manoscritti, mentre tutti ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] di un pensiero fortemente libertario, il sorgere delle comunità di base, la fine dell’unità politica dei cattolici, la nascita deicristiani per il socialismo, la sensibilità per la teologia della liberazione, le divisioni connesse alla legislazione ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] del risultato che si era prefisso: «l’eliminazione della Dc e del Psi e la fine dell’unitàdei cattolici attorno alla Democrazia cristiana». L’ultimo ostacolo, vale a dire l’alleanza politica impiantata da Silvio Berlusconi nel 1994, era stato ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] (1039-1056) rende omaggio a Maria; egli, appena unitosi in matrimonio con Agnese di Poitou, commissionò due raffigurazioni: e misericordia, virtù che manifestava nei confronti deicristiani, dei quali era considerata madre spirituale, intercedendo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] corte francese111. Il testo riaffermava il ruolo di vicarius Christi di Pietro e dei suoi successori quale garanzia dell’unità della Chiesa e della cristianità e riproponeva la dottrina della titolarità pontificia delle due spade, così che la ‘spada ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] rivoluzione religiosa: si trattava di diffondere la conoscenza dei principi della fede insieme a preghiere, simboli e riti che dovevano essere comuni a tutti e rendere riconoscibili e uniti i cristiani. Da basi simili partì la prima proposta fatta ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] extra-Europa e, indirettamente, della cangiante relazione deicristiani con l’idea di nazione, con le stirpe, purché non si oppongano ai doveri derivanti all’umanità dall’unità d’origine e comune destinazione, la chiesa le saluta con gioia ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] corretto sostenere che agli inizi del IV secolo la presenza deicristiani nella società romana sia un dato noto e rilevante, geografico: abitudine che porta a pensare a una certa unità linguistica, culturale ed etnica della regione. In realtà l ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...