LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] nuova cominciò a circolare nella Chiesa cattolica. Contemporaneamente alla costituzione nel 1960 del Segretariato per l’unitàdeicristiani, affidato dal papa al cardinale Augustin Bea, Chiara Lubich fondò a Roma una segreteria per l’ecumenismo ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] , a cura di É. Fouilloux, Leuven 1993, pp. 75-104; M. Velati, La proposta ecumenica del segretariato per l'Unitàdeicristiani, in Verso il concilio Vaticano II (1960-1962). Passaggi e problemi della preparazione conciliare, Genova 1993, pp. 273-343 ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] militare in Terrasanta, azione che non avrebbe potuto conseguire duraturi successi se non debitamente supportata dall'unitàdeicristiani, i quali avrebbero dovuto una volta per tutte superare divisioni politiche ed egoismo economico. Proprio a ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] redazione del discusso schema sulla libertà religiosa al segretariato per l'unitàdeicristiani, affidandolo a una ristretta commissione. ma anche in questo caso le proteste dei padri determinarono la sconfitta del F. e il papa affidò nuovamente ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] un concilio ecumenico, cui partecipassero la Chiesa d'Oriente e quella di Roma, nella speranza di ricomporre l'unitàdeicristiani.
Se tale disegno dava corpo a esigenze e aspettative profondamente sentite in molti ambienti religiosi, le negoziazioni ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] , nel 1964, la pastorale era dedicata all'ecumenismo, con talune aperture teoriche sul tema dell'unitàdeicristiani; ma altre disposizioni date in diocesi rivelavano piuttosto il permanere della prospettiva ecumenica intesa unicamente come ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] -' il carattere divino dell'istituzione stessa del primato, il suo valore in relazione al problema dell'unità della fede deiCristiani - unità di fede, più importante dell'"unitas caritatis", "qua omnia Ecclesiae membra inter se se... debent copulari ...
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CRISTIANI, Pietro
Luisa Bertoni
Nacque a Varese Ligure (La Spezia) il 2 ag. 1704 da Pietro Giulio e da Anna Aquileia Carranza, e ricevette il battesimo il 24 dello stesso mese. Suo fratello Beltrame [...] L'azione di Beltrame Cristiani portò anche alla conclusione riformatrice del Du Tillot, il C., unitamente al vescovo di Parma, cercava di minore danno per lo Stato erano le immunità fiscali dei benefici ecclesiastici; ma di fronte a tali problemi il ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 'intento di segnalare il coinvolgere il profectum generale deicristiani, partecipi della stessa sacralità annessa all'istituzione. alto Medioevo. La disassimilazione è la vera garanzia dell'unità dell'Ecclesia.
È evidente che tutto ciò rappresenta l ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e di preghiera» (L’officina sull’esempio del ministero di Gesù Cristo, nel quale «la vita deicristiani e di ogni Chiesa» deve trovare «la sua forza, il ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
corpo
còrpo s. m. [lat. cŏrpus «corpo, complesso, organismo»]. – 1. a. Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia. Più propriam., in fisica, insieme discontinuo di elementi di materia (corpuscoli o particelle)...