GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] della sua signoria, l'annoso problema rappresentato dalla diocesi unita di Brindisi e Oria, a causa della .D. Fonseca, La prima generazione normanna e le istituzioni monastiche dell'Italia meridionale, in Roberto il Guiscardo e il suo tempo, Roma 1975 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] in guerra 1940-1943, ibid. 1990, ad indicem; G.G. Migone, Gli Stati Uniti e il fascismo. Alle origini dell'egemonia americana in Italia, Milano 1980, ad indicem; R. Quartararo, Roma tra Londra e Berlino. La politica estera fascista dal 1930 al 1940 ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] in ogni caso, l'esigenza di rendersi conto direttamente della cultura artistica dell'Italia centrale, fino a quegli anni non particolarmente nota e arti, I, pp. LII-LX) la sostanziale unità di intenti e di configurazione mentale che unifica la ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] a ricomporre l'unità del mondo cristiano. Il 22 settembre il L. divenne scrittore delle lettere apostoliche e inizi del 1387, rivolse a Salutati lamentando le tristi condizioni dell'Italia e di Roma. Del carteggio con Salutati sono rimaste poche ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , le idealità nazionali di potenza con quelle di rivendicazioni sociali: "Unità d'Italia, ecco la ricchezza delle classi povere, ecco la prosperità delle industrie, la estensione dei commerci; ecco le flotte italiane veleggianti rispettate ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] nel primo. Dedicato "alli Principi, et alle Republiche dell' ... Italia", esso è il primo "conipendio di tutta la legge su questioni di politica interna, con una impetuosità che, unita alle asprezze del carattere, gli procurò molte inimicizie e la ...
Leggi Tutto
CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] attentamente le manovre tendenti a mutare la situazione nei ducati dell'Italia centrale. Le voci ricorrenti di una rinuncia totale di C Montignoso e di San Martino in Vignale. Accolse l'unità d'Italia come un fatto positivo: egli era un principe " ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] giurisprudenza e tutta la coltura d'un uomo di lettere unita a somma rettitudine […]. Credo che questo è un soggetto Arisi Rota, Diplomazia dell'Italia napoleonica. Il ministero delle Relazioni estere dalla Repubblica al Regno d'Italia (1802-1814), ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] II poteva contare sulla fedeltà della Scozia, dell'Aquitania, del Regno di Sicilia, di numerose città dell'Italia settentrionale (tra cui Milano catino absidale, che rappresenta un'allegoria dell'unitàdella Chiesa vittoriosa sugli scismi, si trova ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] XIII poco dopo la sua partenza da Parigi alla volta dell'Italia lo obbligò infatti ad attendere, con l'elezione del successore precauzioni in effetti garantirono sino alla fine del conclave l'unità del partito francese, il quale sostenne, secondo le ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...