I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] . Antologia degli scritti, a cura di P.L. Bagatin, Tipografia lendinarese, Lendinara 1984.
R. Martucci, L’invenzione dell’Italiaunita (1855-1864), Sansoni, Milano 1999.
T. Massarani, Il plebiscito dei Transpadani, Nistri, Pisa 1892.
E. Mongiano, Il ...
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Nel diritto moderno, istituto di democrazia diretta, usato per la prima volta in Francia nel 1851, con cui il popolo è chiamato ad approvare o a disapprovare un fatto, un avvenimento, riguardante la struttura dello Stato o del governo e, più spesso, il passaggio di un territorio dalla sovranità di uno ... ...
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Nella Roma antica, ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. Nel diritto moderno il termine fu ripreso (per la prima volta in Francia nel 1851) per un istituto di democrazia diretta con cui il popolo è chiamato ad approvare o a disapprovare un fatto, un avvenimento, che riguarda la struttura ... ...
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Francesco Tuccari
Quando il popolo è chiamato a confermare o respingere scelte politiche
Il plebiscito era un istituto tipico dell’antica Roma. Esso è riemerso in forme del tutto rinnovate nel mondo contemporaneo, a partire dalla Rivoluzione francese. Legato ai principi della sovranità popolare e della ... ...
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(XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della esatta differenziazione dei due istituti.
La terminologia usata dai varî diritti positivi ed i criterî di differenziazione ... ...
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(plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non vincolavano che la plebe stessa, la cui volontà solennemente espressa costituiva però una minaccia per il patriziato: ... ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] manifesto. Rimuovere la confusione tra funzione politico-parlamentare e funzione amministrativa fu uno dei compiti più difficili dell’Italiaunita, forse rimasto incompiuto (Pavone 1964, p. 27). Fu, questa, una battaglia perduta dalla Destra e dalla ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] Pessina e Diego Tajani, costituì la base sulla quale operò Giuseppe Zanardelli nel redigere il nuovo codice penale dell’Italiaunita promulgato nel 1889.
Tale testo fu ben presto celebrato per la sua razionalità e per la sua sostanziale umanità ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] norma giuridica, in Moscati, L., a cura di, Dialettica tra legislatore e interprete. Dai codici francesi ai codici dell’Italiaunita, Napoli, 2013, 33 ss.; Chadwick, E., Report on the sanitary condition of the labouring population of Great Britain ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] , specie 187 ss.; Id., La restaurazione post-fascista degli ordinamenti locali, “Italia contemporanea”, 31, 1979, 45 - 72, ora in Id., Costituzione e amministrazione dell’Italiaunita, Bologna, Il Mulino, 1981, 257-307). L’atteggiamento del governo ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] 1995, pp. 365-405.
P. Jannelli, Ordinamento giudiziario, in Nuovo digesto italiano, 9° vol., Utet, Torino 1939, pp. 229-254.
G.C. Jocteau, I magistrati, in Le élites nella storia dell’Italiaunita, a cura di G. Melis, Cuen, Napoli 2003, pp. 95-107 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'amministrazione
Aldo Sandulli
La rinascita degli studi amministrativi nel secondo dopoguerra
Rispetto al ventennio fascista, l’età repubblicana segnò una profonda cesura costituzionale, nel senso [...] . 2750 e segg.
S. Cassese, Cultura e politica del diritto amministrativo, Bologna 1971.
E. Rotelli, Costituzione e amministrazione dell’Italiaunita, Bologna 1981.
M.S. Giannini, Diritto amministrativo, in Cinquanta anni di esperienza giuridica in ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] il dibattito sulla misura in cui si potesse incidere sugli interessi dei privati proprietari a caratterizzare la prima legislazione dell’Italiaunita in materia ed anzi a pregiudicare, per un certo periodo, un approccio più organico che si realizzò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] del 1808, poi largamente recepito dagli Stati preunitari, e dall’ordinamento dell’Italiaunita.
Una figura significativa di questa fase di passaggio, e della difficile conciliazione tra eredità settecentesca e disegno napoleonico, è senza dubbio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] pp. 493-590; Caratteri originari e tratti permanenti del sistema penale italiano (1860-1990), 1998, 1° vol., pp. 591-671).
E. Dezza, Il primo codice di procedura penale dell’Italiaunita (1865), in Codici penali. Codice di procedura penale del Regno ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...