Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] (p. 131), ma vanno rapportati a quella flessibile unità di misura anticamente in uso nell’isola di Lesbo, dimostrando con le sue opere di essere «nato per la gloria della patria e in conseguenza dell’Italia» (Vita, cit., p. 53).
Opere
Fino alla metà ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] per l'evidente sforzo di fugare i vecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unitàdell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di essere stato persuaso da un amico a riassumere la storia gotica di C ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] allacciato alleanza con i ghibellini dell'Italia settentrionale: Matteo Visconti a Milano, Cangrande Della Scala a Verona, Passerino Bonacolsi dell'isolamento, di uno stato di guerra continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] altri saggi, Milano1970, pp. 342-376; F. Caffè, L'economista F. F. "consigliere" della Corte dei conti, in Studi per il I centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp. 3-11; Id., Frammenti per lo studio del pensiero economico ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] "R. Esnault-Pelterie", e nel febbraio del '19 agli Stati Uniti, con commissione di 50 Ca. 46 alla "Standard Aircraft Corp.", stabilite dalla Federazione aeronautica internazionale i records dell'Italia furono centodieci.
In questo modo però la ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] la nature et les effets du schisme et sur l'unité catholique (scritta nel 1810, pubblicata a Parigi nel 1838); la regia del principe di Metternich, avrebbero provocato l'assoggettamento dell'Italia, e del Regno di Sardegna in particolare, all'Impero ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] 'Italia all'autodeterminazione a guerra conclusa. Nell'articolo Tragico anniversario, pubblicato il 3 agosto successivo, ricordando lo scoppio del conflitto di venticinque anni prima, ammonì che se un "solido, unito, potente fronte della pace" non ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] A, e fu anche in nazionale. Per l’entrata in guerra dell’Italia (10 giugno 1940) concluse la scuola senza esame di Stato (ibid , antipatico per vocazione», intervista con V. Gassman, in L’Unità, 19 ott. 1992).
Nel 1976 nel cinema fu l’introspettivo ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] 'unità nazionale.
Ma, come è noto, neppure il mutato clima della situazione internazionale all'alba del '60 valse a rimuovere senza traumi le ipoteche napoleoniche sull'Italia centrale, e il Cavour dovette impegnarsi in un'ardua trattativa che fino ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] dell'uomo, quella che sarebbe stata la costante strategia politico-ecclesiastica del C.: il rafforzamento del potere e del controllo pontifici sulle Chiese nazionali (e dunque una Chiesa cattolica più unita i destini dell'Italia": Petrocchi, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
spacca-Italia (spaccaItalia) s. m. inv. Nella polemica politica, soggetto, evento e, in partic., provvedimento legislativo che attenta all’unità d’Italia, minacciando di dividerla in due o più parti. | Usato anche in funzione di agg. inv. sempre...