AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Panella, Gli antimachiavellici, Firenze 1943, pp. 70-72; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, I, Napoli 1943, pp. 33, 159-161; G. M. Monti, Un avversario cinquecentesco dell'unità d'Italia: S.A., in Studi in onore di Nicolò Rodolico, Firenze ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] rientrò in patria dopo un soggiorno a Roma, dove probabilmente aveva potuto conoscere le innovative proposte della ricca papa: ne deriva un’unità ritmica e funzionale che poi Morelli ripropose nell’ospedale di S. Maria della Scaletta a Imola (1782, ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] è ritratto nel pio raccoglimento dell'invocazione a Dio, poco prima di sacrificarsi per la patria. Il dipinto fu inviato nonostante i consensi e i riconoscimenti conseguiti; tale scelta, unita a uno stile di vita appartato, può forse spiegarsi ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] dove sarebbe rimasto fino alla fine della carriera nel 1932.
Negli Stati Uniti egli affrontò immediatamente il problema dei risposta però sempre istruzioni perentorie in senso contrario.
Rientrato in patria nel 1932 e collocato a riposo, il D. - che ...
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SAFFI, Marco Aurelio
Roberto Balzani
– Nacque a Forlì il 13 ottobre 1819, primogenito del conte Girolamo (1795-1841) e di Maria Romagnoli (1796-1855), appartenenti al ceto possidente locale.
La coppia [...] per la sua parte e di essere più utile alla patria come semplice cittadino; da allora, non avrebbe messo più piede s.; G. Luseroni, I democratici dalla Restaurazione all’Unità, in Bibliografia dell’età del Risorgimento, 1970-2001, I, Firenze 2003 ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] del 1528, il colonnello del M. era l'unica unità di fanteria italiana dell'esercito imperiale: tutte le altre erano state sciolte per nomina a suo gentiluomo di camera. Rientrato in patria nel 1538 dopo l'armistizio decennale stipulato tra imperatore ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] anni, allorché lo scoppio della congiura dei baroni consigliò alla madre Eleonora il suo richiamo in patria (B. tornò a Ferrara dalla sorella marchesa di Mantova, con cui rimase sempre molto unita, giunse il 14 gennaio a Pavia, ove fu ricevuta da ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] il saggio in greco e lo diffusero in patria semiclandestinamente (Thessaloniki 1971).
Il giusnaturalismo (che il la morale intesa come intuizione prerazionale dell'Assoluto, della libertà suprema dove si coglie l'unità al di là del molteplice e del ...
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MOCENNI, Stanislao
Nicola Labanca
– Nacque a Siena da Alessandro e da Caterina Landi il 21 marzo 1837.
La sua famiglia era una delle più agiate a Siena e poteva vantare legami con la capitale granducale, [...] della carriera militare l’Italia si faceva unita. In tale processo non tanto la «rivoluzione militare» dell’aprile 1859 quanto il peso politico e finanziario della al 31 dic. 1873.
Al suo ritorno in patria fu promosso tenente colonnello (7 ag. 1874) e ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] unità, e dopo aver superato questa unità, senza però averla annullata, nella universalità della lingua, delle leggi, degli istituti, della . 119-124; di E. Carusi, in Archivio della R. Deputaz. romana di storia, patria, LXVI (1943), pp. 225-229; di R ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...