Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] che va dai primi fermenti risorgimentali all'Unità con i suoi primi problemi e le sue contraddizioni. Per lungo tempo così la figura di V. fu riduttivamente vista solo come quella di una sorta di "padre dellaPatria", di nume tutelare del melodramma ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] mediane. Principio della democrazia è la virtù, intesa come amore dellapatria e della eguaglianza. La che dalla democrazia al dispotismo abbiamo un graduale regresso dall'unità di governanti e governati (democrazia) alla piena dualità (dispotismo ...
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Oratore ateniese (436-338 a. C.). Seguace del sofista Gorgia, aprì ad Atene una scuola per l'insegnamento dell'eloquenza; nelle sue orazioni perorò l'unità panellenica in funzione antipersiana. Invocò [...] si lasciò morire d'inedia pochi giorni dopo la sconfitta di Cheronea (338), per il dolore della rovina dellapatria. Moriva così il più appassionato teorico di una unità che si conciliasse con la libertà. Il ritratto di I. è noto da un bustino ...
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Generale e statista turco (Salonicco 1881 - Istanbul 1938). Dopo la fine della prima guerra mondiale organizzò la lotta per l'indipendenza e l'unità nazionale della Turchia. Respinta l'invasione greca [...] , distrusse il decrepito impero ottomano, e costituì un organismo moderno nella nuova Turchia repubblicana. Il nome di Atatürk (lett. "padre turco, gran Turco", quasi "Padre dellaPatria") gli fu conferito dalla Grande Assemblea Nazionale nel 1934. ...
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Storico italiano (n. Roma 1942). Professore di storia dei partiti politici presso l'Università di Perugia (dal 1987), collaboratore ed editorialista de La Stampa e poi del Corriere della sera, è stato [...] Più recentemente ha pubblicato La morte dellapatria: la crisi dell’idea di nazione tra Resistenza, tramonto di una nazione. Retroscena della fine (2017); Speranze d'Italia. Illusioni e realtà nella storia dell'italia unita (2018); L'aula vuota ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Firenze, il poeta non prende tuttavia le armi contro la patria, resta nel Casentino, forse presso il conte di Battifolle. Ma . Eppure, sotto questa immensamente varia materia, si avverte l'unitàdello spirito che la crea. Ed è uno spirito, nella sua ...
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Militare e storico (Lucera 1784 - Napoli 1872); nell'esercito borbonico dal 1801 al 1806, entrò poi in quello di G. Murat, partecipando alla spedizione di Sicilia (1810) e alle campagne di Russia (1812), [...] vivere appartato in patria. Si dedicò allora alle scienze storiche, sociali e militari. La sua opera più nota è Della scienza militare , divenne consigliere di misure reazionarie, e borbonico rimase, nel suo acceso municipalismo, anche dopo l'unità. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di mettersi interamente al servizio dellapatria, poiché la guerra era in quel momento la forma prevalente in cui avveniva lo scontro delle forze storiche.
La volontà del C. di ristabilire e affermare la coscienza dell'unità culturale di Europa, filo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] il L. entrò (febbraio 1872) nella redazione dell'Unità nazionale, il quotidiano diretto da R. Bonghi Miccolis, Napoli 2000-04.
Fonti e Bibl.: La Società napoletana di storia patria custodisce le lettere di B. Spaventa e, nel Fondo Dal Pane, quanto è ...
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Manzoni, Alessandro
Emanuela Bufacchi
L’unitàdella lingua italiana attraverso il romanzo
Vissuto nella grande stagione del romanticismo ottocentesco, Alessandro Manzoni è uno dei nostri più importanti [...] . Egli vive con partecipazione le sfortunate vicende della sua patria tra la fine del regime napoleonico e il dell’Italia nell’8° secolo portarono lo scrittore a ritenere che gli Italiani, contrariamente all’opinione comune, non si fossero mai uniti ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...