Protagonista dell’Illuminismo
Geniale e versatile scrittore dell’Illuminismo francese, François-Marie Arouet detto Voltaire praticò, per oltre un sessantennio e con costante successo, i più vari generi [...] ironia, arguzia e spirito critico che dà unità sia al suo stile letterario sia al alla Francia. Rientrato in patria, il filosofo ebbe per breve , come il Saggio sui costumi e lo spirito delle nazioni, storia universale redatta in antitesi con le ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] 338 ss.). Nell'agosto 1860 il comitato centrale dell'organizzazione dell'Ordine e dell'Unità lo inviò in Terra di Lavoro e gli e spesso anonima prestata presso la Società napoletana di storia patria, di cui fu segretario dal 1876 e presidente dal ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] vincoli delleunità pseudo-aristoteliche; sia nel teatro, sia nel romanzo, una visione fantastica e passionale della vita de la mer (1866) e L'homme qui rit (1869). Tornato in patria dopo il 1870, fu di nuovo eletto all'Assemblea nazionale, da cui si ...
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Poeta lirico greco (Cinoscefale, Beozia, 518 a. C. - Argo 438 a. C.). Discendente della nobilissima famiglia degli Egidi (Αἰγεῖδαι) di origine dorica, P. ricevette nella sua patria la prima educazione [...] di tipo stesicoreo. Tra il 480 e il 460 si pone il periodo della sua più ampia produzione, ma egli continuò a esercitare la sua arte probabilmente lo circonda) in un insieme originale, la cui unità non sempre è facile a intendersi. L'immagine ...
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Breve narrazione, per lo più in prosa, di un fatto, sia esso storico, reale, o del tutto immaginario. Oltre che per la brevità, la n. si caratterizza in origine per lo stretto legame con la narrazione [...] nel 19° sec., che vedeva nell’India la patria d’origine della n., è innegabile il grande influsso che la novellistica fissò anche l’uso, a lui preesistente, della ‘cornice’, che stringe le varie n. nell’unità di un super-racconto che le comprende, uso ...
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Uomo politico e scrittore (Londra 1678 - ivi 1751). Libertino, di vasti interessi, durante un viaggio continentale (1698-99) ebbe larghi incontri con la cultura europea. Deputato tory (1701), fu con Harley [...] lockiano, ma di scarso valore speculativo. Tornato in patria (1723), B. propose come modello l'equilibrio politico che permettesse di conciliare costituzionalismo e senso patriottico dell'unità nazionale. L'applicazione politica di questa formula ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] della 'trascendenza', ossia come risposta all'angoscia che scaturisce dallo 'spaesamento-sradicamento' proprio di quell'essere senza patria o epoca lunga? L'unità storica dell'età industriale e le trasformazioni della territorialità, in Parolechiave, ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] l'emergere del nuovo. Come primo monumento di una patria nascente la storiografia letteraria non avrebbe potuto limitarsi a quali la letteratura è chiamata a rispondere. Il principio di unitàdell'opera, del suo carattere di totalità, non è stato mai ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] unità: il 'libro', soggetto autonomo e unico della narrazione. Per altra via, viene confermato il principio della esso stesso un poema "errante": come "chi va lontan dalla sua patria", il poeta vede cose sorprendenti, diverse dal vero quotidiano, e ...
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Romanticismo
Italo Pantani
Nonostante le innumerevoli interpretazioni volte a fissarne un coerente sistema di contenuti, il R. risulta ancora fenomeno difficilmente riducibile a definizioni unitarie. [...] concreto modello di riferimento, unita alla lenta sistematizzazione dell'ideale teorico, favorì infatti nella persino a polemizzare contro i romantici tedeschi, e furono avvicinati in patria ai due nomi precedenti in una comune "romantic school of ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...