Pseudonimo dello scrittore francese Henri Beyle (Grenoble 1783 - Parigi 1842). Nato da famiglia della migliore borghesia, perse la madre in tenera età e crebbe nell'astio per il padre. La sua formazione [...] fascino della musica, delle arti, della poesia; vi tornò in congedo (1811), e, collocato a riposo dai Borboni dopo la caduta di Napoleone, dal 1814 al 1821 (sette anni ch'egli definì "la fleur de ma vie") si stabilì a Milano, che considerò sua patria ...
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Poeta boemo di lingua tedesca (Praga 1875 - Montreaux, Svizzera, 1926). Indirizzato dal padre alla carriera delle armi, tradizionale nella famiglia, a 16 anni abbandonò l'accademia militare. Passando [...] avuto una stabile residenza, trovò a Parigi una specie di patria, e in Rodin un interlocutore privilegiato e un modello per aspirazione non sempre tutta espressa ed esprimibile verso l'unitàdell'essere germinale, tanto più urgente per quanto più ...
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Scrittore e poeta italiano (Faenza 1852 - presso Casola Valsenio 1909). Autore di romanzi, opere di polemica politico-sociale e scritti d'arte e di storia, O. elaborò una concezione etica dello Stato e [...] . Dal 1883 la sua vena narrativa e polemica tende a effigiare il travaglio dell'umanità moderna, l'opera dei popoli e delle nazioni, lo sforzo dell'uomo che si dà una patria e una missione; e nascono, accanto a romanzi, opere di polemica politico ...
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Letterato e patriota ceco (Borová, Přibyslav, 1821 - Praga 1856). Intellettuale eclettico, fu soprattutto editore di giornali: il Národní noviny ("Il giornale del popolo"), intorno al quale nel 1848 si [...] processi. Fervente patriota, H. fu tuttavia difensore dell'unitàdell'Impero austriaco. Fu anche poeta, con intento educativo a Bressanone, donde poté ritornare in patria solo nel 1855, alla vigilia della morte.
Opere
Compose circa 200 epigrammi ...
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Poeta greco (570 circa - 485 a. C.). Della sua produzione poetica ci sono giunti solo frammenti, sufficienti però per apprezzare la pensosa grazia delle elegie, la forza dei giambi, l'esaltazione dell'eros [...] Saffo.
Vita
Nato a Teo, in Asia Minore, dopo la conquista persiana della sua patria (545 a. C.) A. visse in Abdera, poi a lungo quelli elegiaci, A. mostra grazia delicata e raffinata unita a tristezza sincera, seppure meno profonda che in Mimnermo ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] de libertação de Angola (MPLA) e, dopo il suo ritorno in patria (1959), fu nuovamente imprigionato e confinato (1960) prima nelle isole (FNLA) e dell'União nacional de Independéncia total de Angola (UNITA). Con la proclamazione dell'indipendenza (nov. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , molto maggior favore a Padova e a Verona che non in patria, forse perché a Venezia, e lo prova l'urna del doge già la metà del 400, con la selva dei pinnacoli e delle statue unite a quelle dei Lamberti quelle del Riccio e del Lombardo, il trionfo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] per le riforme democratiche, si pronunciò per l'unitàdelle forze democratiche e radicali.
All'evidente scopo di Il commissario", 1967) di A. Askoldov; Rodina električestva ("La patriadell'elettricità", 1967) di L. Šepitko; Angel ("Angelo", 1967 ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] dalle città amiche di Bergamo, Brescia, Cremona, ritornano in patria. Vogliono pure esaltare S. Ambrogio che caccia gli Ariani, una nozione esatta dell'unitàdello stato a cui mirava e che avrebbe senza dubbio raggiunto, se il corso della sua vita ...
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(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...]
L'A. sarebbe tenuta − addirittura a norma della Carta dell'Organizzazione dell'Unità Africana − al non allineamento. Ancora nel 1986 Diop e Césaire; e potrà rientrare in patria solo dopo la concessione dell'indipendenza (1960). Damas, che morirà a ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...