CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] delle monete antiche e quello delle moderne, in modo da individuare il valore di acquisto delle prime attraverso il prezzo del grano come unità completo delle opere si trova in A. Manno, L'opera cinquantenaria della Deputaz. di storia patria, Torino ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] ordine del prefetto, La Patria riuscì a resistere fino al giugno 1925, allorquando la fascistizzazione dello Stato spinse un anonimo rappresentativo che in definitiva contribuì a minare l’unitàdelle forze politiche.
Nel novembre 1945, i liberali ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] numero degli esemplari, che raggiunsero le 15.600 unità (tenendo presente che per il C. è 647; II, pp. 172 s., 216; G. Pessagno, Questioni colombiane, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, LIII (1926), pp. 543, 545, 547, 549, 551 s., 556, 558, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] crolla. E si grida il viva all’unità d’Italia. Sia gloria al Machiavelli (Storia della letteratura italiana, cit., pp. 511-12). dello Stato, non etica, e quella dei neohegeliani come Bertrando Spaventa) in una propensione statolatrica:
La sua patria ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo da spezzare l'unità d'intenti che si era stabilita in Italia intorno alla persona era rientrato in patria dove, "licet oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] la quinta voce elettorale, che sin dal Medioevo era unita al Palatinato del Reno. La Santa Sede si mosse Gregorio XV. Relazione del principe Federico Cesi, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 50, 1927, pp. 5-32.
Correspondance du nonce ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'opera di V. d'Ondes Reggio, Introduzione ai principii delle umane società, con due lettere aperte pubblicate nel giornale La Patria conseguenze dell'unità nazionale sul potere temporale dei papi e in genere sulle condizioni religiose dell'Italia ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] senso e la direzione dell'unità dei cattolici, che avevano potuto avanzare proprio in forza dell'astensione, dell'essere rimasti "regionalisti della tradizione, anche spirituale, italiana, dopo molti e molti anni in cui il concetto di patria, ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] , per via del suo attaccamento liberale ai concetti di patria e di esercito, egli mise alla berlina nelle sue commedie 1979, pp. 20, 36 s.; F. Della Peruta, Ilgiornalismo dal 1848 all'Unità, in F. Della Peruta-A. Galante Garrone, La stampa italiana ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] 1239 la nuova diocesi di Noli, suffraganea di Genova e unita per mancanza di rendite a quella di Brugnato posta sull di Gregorio di Montelongo negli anni 1238-1251, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 38, 1915, pp. 283-362, 591-675.
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...