CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] versione laica della vicenda, ove la predizione della gloria dogale collegata a gravi sventure per la patria avviene ad locali, ribellatisi al dominio veneziano, si era unita gran parte della popolazione e i primi tentativi di conciliazione erano ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] 'anno lottò contro Alberto Scotti e contro i Piacentini, uniti ai Beccaria, e riuscì a sconfiggerli e a conquistare Piacenza 1759, pp. 65 s.; G. Robolini, Notizie appartenenti alla storia della sua patria, IV, Pavia 1830, pp. 236 s., 240, 242, 244, ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] "maeror" della città, non l'odio antisassone: quasi conferma che a dare una larvata unità al racconto L'amministrazione Papale nella Campagna e nella Marittima.... in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 683 ss.; F. H. ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] cittadinanza francese per aver servito la causa della ragione e della libertà, unico italiano insieme, tra gli Francia per Ginevra, sua patria elettiva, dove avrebbe trascorso Einaudi), III, Dal primo Settecento all'Unità, Torino 1973, pp. 1120-1126; ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] clero è succube della "nominazione regia" d'arcivescovi, vescovi, abati; "oppressi" giustamente (ché l'unità religiosa è " di queste. Purtroppo non può approfittare dell'"affetto sviscerato" verso la patria del veneziano Alessandro VIII ché le sue ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] morale e coordinatore della resistenza nel decennio 1849-59, trait-d'union fra patrioti rimasti in patria ed esuli, s.; N. Raponi, Politica e amministraz. in Lombardia agli esordi dell'Unità. Il programma dei moderati, Milano 1967, ad indicem; F. ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] religiosità tutta interiore, nella quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore ed degli stessi uomini ai vertici dello Stato, "acciò non mai contaminato o guasto / della mia patria il buon libero stato / ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] Roma nel gennaio di quell'anno. Esitava invece a impegnarsi in patria e solo nell'estate del 1847, quando già il governo toscano ritenuta la via più concreta verso l'unità. A novembre fece parte della deputazione inviata a Torino per chiedere ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] cambio e nel commercio della lana -, fu spesa in lunghi periodi di permanenza fuori dalla patria, specialmente a Venezia e dell'alto patriziato fiorentino, doveva in questo caso possedere una particolare sintonia di vedute con il Magnifico, unita a ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] Macerata e Camerino, il 23 marzo riceveva dal governo delle Provincie unite, rifugiatosi proprio ad Ancona, il titolo di triumviro che il governo pontificio avrebbe tollerato il suo rientro in patria, si rimise in viaggio con lo stesso sistema di ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...