ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] un progetto generale, in cui potrebbe aver tenuto contodi qualche osservazione dei consulenti dei frati.
La basilica come si èdetto, la strada rinascimentale a blocchi staccati, unità autonome, in opposizione alla strada medievale, dove i palazzi ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] nazionale di antropologia ed etnologia di Firenze, costituendo un apposito fondo (1954).
Nel 1947, per conto dell' Uniti, per studiare i musei d'arte orientale, il M. tornò in Giappone allo scopo di preparare una serie di documentari per la casa di ...
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Scultura
FFrancesco Aceto
La vicenda della scultura federiciana ha inizio nel giugno del 1223 con la fondazione del palatium di Foggia (Haseloff, 1920; Leistikov, 1977). Scelta dei tempi e del luogo, [...] , Torino 1984.
F. Bologna, "Cesaris imperio regni custodia fio". La porta di Capua e la "interpretatio imperialis" del classicismo, in Nel segno di Federico II. Unità politica e pluralità culturale del Mezzogiorno. Atti del IV Convegno internazionale ...
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POGGI, Giuseppe
Raffaella Catini
POGGI, Giuseppe. – Nacque a Firenze il 3 aprile 1811, da Giovan Pietro, notaio, avvocato e magistrato, e da Anna Mazzoni; fu fratello di Girolamo (1803-37), giureconsulto [...] Carlo a Torino, che prevedeva il rifacimento delle facciate degli edifici prospicienti per conferire unità stilistica all’insieme e di cui potrebbe aver tenuto conto nelle successive opere fiorentine (ibid., p. 115).
Nel 1861 portò a compimento, con ...
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LUGO
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Lucus Augusti)
Città della Spagna, nella regione atlantica della Galizia, e capoluogo dell'omonima prov., L. è situata sul limite meridionale dell'altopiano di Terrachá [...] Alvarez, 1981). Le rivolte cittadine di metà secolo lasciarono il cantiere nelle mani di un ristretto numero di scalpellini locali, che solo occasionalmente contò sull'apporto di scultori già attivi nel cantiere di Santiago de Compostela (D'Emilio ...
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CARINZIA
W. Deuer
(ted. Kärnten; Carantanum, Carinthia nei docc. medievali)
Regione dell'Austria con capoluogo a Klagenfurt, confinante a N con la catena degli Alti Tauri e con le Alpi Carinziane, a [...] nonché la val Canale, ora in Italia.La mancanza diunità politico-culturale della regione fu dovuta agli enormi possedimenti (Sankt Veit an der Glan, Klagenfurt e Völkermarkt).I contidi Gorizia, divenuti duchi (1286-1335), spostarono il centro del ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] per conto dell'Amadeo. Nello stesso anno (marzo) l'A. è invitato a scolpire due figure in pietra d'Angera per l'Ospedale Maggiore di Milano di una nuova soavità: tra leonardesca, raffaellesca e bergognonesca. Le scene riescono a una nuova unità ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] concluso che i lavori in marmo furono eseguiti dai Lazzari per contodi Fanzago. Della stessa opinione, Cantone (1984) e Savarese. secondo chiostro già ideato da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo contedi Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] viaggio che vi compì per ordine del duca (e di cui sussiste, nei conti del 1650, il pagamento) fu occasione per rimeditare di Torino dalla fondazione all'Unità d'Italia, Torino 1966, pp. 14-16, 24 s.; Politecnico di Torino, L'opera di C. e Amedeo di ...
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BELGIO e PAESI BASSI
G. Arnaldi
Lo stato belga è sorto nel 1830 in seguito alla rivolta delle province meridionali, in prevalenza cattoliche, dell'effimero regno unitario dei Paesi Bassi, scoppiata [...] si è proposto di mettere in evidenza - sono parole sue - "il carattere diunità presentato dall'antica di privilegiare, rispetto alla realtà tutta moderna degli stati nazionali, la realtà plurisecolare delle aree linguistiche, tenuto anche conto ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...