DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . Il suo appoggio si arrestava naturalmente di fronte all'insorgere di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In questi 1520 e pubblicato a Venezia nel 1523, egli tenne maggior conto dei dati dell'esegesi.
Fin dall'inizio del 1520 riprese ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] aver svolto una missione verso il confine napoletano per conto del comitato bolognese, il F. fu consigliato dal Della Peruta, Ilgiornalismo dal 1847 all'Unità, in La stampa italiana del Risorgimento, a cura di V. Castronovo-N.Tranfaglia, Bari 1979 ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] significato di fine dell'Impero occidentale che assume nella cronaca del conte Marcellino di fugare i vecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] Ad essa partecipò, e ne ebbe il comando insieme col contedi Corigliano, un barone siciliano, Giovanni Chiaramonte il Giovane. Mandato dell'isolamento, di uno stato di guerra continuo e della rinuncia finale, di fatto, a recuperare l'unità con i ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] F. F. [1959], in Studi di storia del pensiero economico e altri saggi, Milano1970, pp. 342-376; F. Caffè, L'economista F. F. "consigliere" della Corte dei conti, in Studi per il I centenario della Corte dei conti nell'Unità d'Italia, Milano 1963, pp ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] fu il materiale redattore). Nel 1778 ottenne il titolo onorifico diconte (senza legame con alcun feudo). Morì a Chambéry il ] sur la nature et les effets du schisme et sur l'unité catholique (scritta nel 1810, pubblicata a Parigi nel 1838); queste ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] in margine al catalogo dei codici laurenziani, o di una più stanca curiosità erudita. È un susseguirsi di edizioni, di Collectiones o di Ragionamenti,di Memorie o di Illustrazioni che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e didi questi, ma non meno profondo, che tenga conto dell’ambito scelto – la ricerca scientifica – e delle esigenze intrinseche di rigore e di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] . 187); quando, nel 1904, il B. ritornò negli Stati Uniti, dopo sette anni di assenza (vi si recherà per l'ultima volta nel 1920-21), e sono prodotte dalla capacità dell'oggetto di far sì che ci rendiamo conto della sua entità e viviamo della sua ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] contidi Sicilia. La famiglia era di stretta osservanza borbonica; una sorella del C., Angelina, divenuta marchesa Ruffo, fu dama di Roma era stata unita all'Italia, di cui era divenuta capitale; a coprirvi la cattedra di chimica non poteva non ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...