GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] mezzo secolo dopo - rappresentava la sola via sicura all'unità nazionale. Ritornato a Milano, s'impegnò nei preparativi dell la città e provincia. Certo si era tenuto conto della sua esperienza di prefetto dal momento che l'incarico, impegnandolo a ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] contidi Tuscolo e i principi di Salerno (1905-06), i ducati di Gaeta (1896, 1904, 1907) e Napoli (1903, 1907), le famiglie di Anacleto II e di vitale e feconda, sotto il duplice aspetto di tale unità e di tale universalità, attraverso l'intero Medio ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] I, l'opera muove dal proposito di commentare Aristotele ma senza tener contodi precedenti commenti. Appare singolare in corpo e diffusione del calore, e nello stesso tempo riafferma l'unità della materia, da cui il calore trae, come dalla potenza ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] di una produzione di non rilevante impegno, specie per un cattedratico; e di questo si rendeva ben conto lo stesso C., quando scriveva a Francesco Protonotari, professore di Stati Uniti dell'America settentrionale, IV, maggio 1892; Saggio di ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] per conto dell'Amadeo. Nello stesso anno (marzo) l'A. è invitato a scolpire due figure in pietra d'Angera per l'Ospedale Maggiore di Milano di una nuova soavità: tra leonardesca, raffaellesca e bergognonesca. Le scene riescono a una nuova unità ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] crisi del movimento. Resosi conto che la tattica della continua mediazione non era più praticabile il F. rinunciò ad un estremo tentativo di ricomporre l'unità del movimento e si mostrò più che altro preoccupato di salvaguardare la propria figura ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] concluso che i lavori in marmo furono eseguiti dai Lazzari per contodi Fanzago. Della stessa opinione, Cantone (1984) e Savarese. secondo chiostro già ideato da Dionisio di Bartolomeo, nel quale realizzò razionali unità abitative su due livelli.
Il ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "; tutti, per vie divine, incapaci di ricondurre ad unità le lacerazioni etico-politiche della civiltà contemporanea tenga conto, per esempio, che anche A. Lanzillo, un vecchio sindacalista e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] , le "prime linee di una nuova forma di stato che, rendendosi conto delle condizioni economiche formatesi, 12-13; L. Russo, prefazione ad A. Anzilotti, Movimenti e contrasti per l'unità italiana, Bari 1930, pp. V-XII; C. Morandi, A. A., in Civiltà ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] con un diploma di Gian Galeazzo del 3 genn. 1398. Con diploma del 23 luglio 1402 ebbe il titolo dicontedi Valsesia e Pietre figli; cercò di mantenere l'unità del ducato, minacciata dalle sollevazioni delle città e dei domini di recente conquista, ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...