LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] dalla musicalità infallibile. Questo paradosso dà conto della coesistenza (o coincidenza) di numerosi opposti nei suoi libri: la e alla legge sulla violenza sessuale.
Collabora con l'Unità. È risolutamente contraria al cambiamento del nome da parte ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] di un omonimo del filosofo, suo contemporaneo, di cui pure dà conto Guerrini, ossia quel Vincenzo Maggi monaco benedettino, amico di H. Bullinger e di alternativo all'ortodossia cristiana, difendendo l'unità dell'intelletto con un ritorno nel seno ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] bolognese, di completamento non era, giacché gli autori, non tenendo ovviamente conto delle indicazioni a Bologna agli esordi della unità, Bologna 1978, ad Indicem; A. Rubbiani: i veri e i falsi storici (catal.), a cura di F. Solmi-M. Dezzi ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] 1579 e 1585 e gonfaloniere nel 1564, 1570, 1574 e 1582; tenendo conto dell'elezione a gonfaloniere del novembre-dicembre 1588, quando era già morto, il B. raccomandava ai figli di mantenersi uniti, di "continuare nell'osservanza... a' miei ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] tutta interiore, nella quale avrebbe dovuto ricomporsi in unità il lacerato mondo cristiano, sotto un solo pastore il C. una settimana prima - di animarli a conservar la libertà loro come si conviene, e a far più contodi quella che della vita, e per ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] decreto del dì 20 apr. 1849 di formare il rendimento diconti dell'amministr. della finanza toscana dal dì 26 ott. al dì 11 apr e contrasti per l'Unità ital., Milano 1964, pp. 227-254; A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, Bologna 1963-65, ad ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] N. Corsini, Fatti di Livorno... Lettera al conte P. F., Bastia 1847; G. Massari, Icasi di Napoli dal 29 genn sono esaminate, oltre che in testi di carattere generale (principale C. Spellanzon, Storia del Risorg. e dell'Unità d'Italia, II,Milano 1934, ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] mentre un altro, Marco, era a sua volta in procinto di sposarsi), l'unità della famiglia andava rendendosi problematica; pertanto tra il 1497 e contedi Pitigliano, per scortarlo fino a Ravenna.
Di nuovo a Venezia, il F. fu impegnato in incarichi di ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] figliali agli Stati Uniti ed a Londra", dotata di bastimenti propri e in grado di importare merci a basso costo per rivitalizzare il commercio di deposito; e sperava di poter contare sull'appoggio e sull'esempio di qualche alto personaggio ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] contare sulle economie derivanti dalla presenza di infrastrutture, di mano d'opera addestrata, di consuetudine con i fornitori. Per di a Sesto San Giovanni..., in La siderurgia ital. dall'Unità ad oggi, Atti del Convegno, Piombino 30 sett.-12 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...