Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] collegiale. Il cristianesimo mette l'accento sull'unitàdi tutti i credenti e assume implicitamente che un ).
Tra i difetti dell'approccio di Troeltsch vi è quello di non tener conto della necessità di considerare l'orientamento dottrinale e le ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. membro della Vicaria di Napoli intorno al 1410 quando vennero inquisiti per alto tradimento il contedi Sant'Agata, Ladislao, , nonché il ripristino dei sindaci apostolici, mentre l'unitàdi governo veniva sancita con la rinuncia, da parte degli ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, raccomandando l'unitàdi quest'ultima e la scelta di un successore del potere nicolino di vicario di Cristo e non tenendo conto della scelta fatta dai pontefici precedenti di svolgere il giubileo ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] di fare pressione per favorire l’unitàdi tutti i cristiani a discapito di gruppi e divisioni. In questi tempi di lotte dottrinali e di confusione bisogna dimostrare la propria ortodossia didi Maiorino a Cartagine nel 307, in cui se ne contano ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] un Dio unico identificato dall’unitàdi azione e volontà20, di fatto improntò la sua concezione VII 2.
72 Vescovo «della Nuova Roma», cioè teoricamente di Costantinopoli, ma è bene tenere conto del fatto che, nel 324 o nel 325, Costantinopoli non ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] da parte delle Nazioni Unite, di una delle condizioni essenziali per l’effettivo decollo di uno stabile ordine mondiale la moderna nozione di libertà religiosa –, aveva finito invece per il perito bolognese «col non tener conto dell’affermata ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...]
Tra 1849 e 1917 furono tenuti 377 sinodi nella intera Chiesa cattolica di cui più dell’80% in soli tre paesi: Francia, Italia, Stati Uniti; in Italia dal 1879 al 1960 se ne contano 34814. I redattori del codice del 1917 non tentarono più un rilancio ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] diunità, di speranza e di salvezza», avrebbe dovuto sentirsi «chiamata ad operare incessantemente per il superamento di se nella Conferenza era minoritario, poteva contare sul sostegno del movimento di Comunione e liberazione, da anni in ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] che agitarono le genti italiche in quel periodo). La maniera dicontare le ore del giorno nel modo descritto si estese rapidamente fluttua per effetto di perturbazioni esterne di vario tipo. Nel 1967 il SI ha adottato per l'unitàdi tempo il secondo ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] il B. pensò di avviare i suoi giovani allievi (tra i quali il Torelli, il Muselli, il conte Miniscalchi, il conte p. Emili) valore in relazione al problema dell'unità della fede dei Cristiani - unitàdi fede, più importante dell'"unitas caritatis ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...