BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] da Capestrano. Questi, aderendo all'immutato desiderio d'unità del santo, era riuscito a mantenere sempre rapporti assai probabilmente anche per svolgervi una missione diplomatica per contodi Siena, interessata all'amicizia del duca. Predicando ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] . Il suo appoggio si arrestava naturalmente di fronte all'insorgere di rischi per l'unità dell'Ordine nel suo complesso. In questi 1520 e pubblicato a Venezia nel 1523, egli tenne maggior conto dei dati dell'esegesi.
Fin dall'inizio del 1520 riprese ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] Pierre Bayle osservò, come Spinoza, che paesi privi diunità religiosa possono essere pacifici e prosperi, perché esistono leggi debba tener contodi fini culturali che variano". In gruppi che si riconoscono in una concezione condivisa di ciò che ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] significato di fine dell'Impero occidentale che assume nella cronaca del conte Marcellino di fugare i vecchi sospetti degli amici e famigliari di Simmaco e Boezio e ricostituire l'unità dell'aristocrazia italica. D'altra parte Jordanes dichiara di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] uniti a succo di escrementi di bue formando un fango di cui si fanno grumi della grandezza di uova che sono di nuovo frantumati in un mortaio di tradizione è però incomprensibile se non si tiene conto dell'uso che essa fa del sistema cosmologico ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di creare un «istituto di ricerca per laici, libero da legami universitari, unito da un vincolo di fede e didi questi, ma non meno profondo, che tenga conto dell’ambito scelto – la ricerca scientifica – e delle esigenze intrinseche di rigore e di ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] tutto ordinaria, mentre il suo carattere manifestava quei tratti di cordialità unita a maniere naturali, ad una spensieratezza e ad un giorno.
La questione della data di partenza di F. da Firenze non è di poco conto poiché concerne il grado del suo ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dal fatto che la lettura di controversie - sempre unita per tradizione alla cattedra di storia ecclesiastica - gli era Inquisizione, ma accennava piuttosto oscuramente alla necessità di tenere contodi altre obiezioni avanzate "da persone, che in ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] il quadro d'una attività intensa e qualificata, soprattutto tenendo conto che il F. fu utilizzato dal governo lorenese per pareri politica, che lo portò a far appello allo spirito diunità delle forze cattoliche; così come nell'autobiografia lo spinse ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] fusi nella sua mente in un'unità indissolubile. L'unica possibilità che i Greci avevano di sopravvivere, come nazi e come un trattato sulle virtù morali dedicato a Demetrio Lascaris per conto del padre Giovanni Lascaris (c. 1436); un panegirico su ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...