DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] dei regimi assoluti nella penisola iberica, si era reso conto delle difficoltà che incontravano le forze liberali, sia moderate a Mazzmi il progetto di una unità immediata, mentre proponeva, almeno in un primo tempo, la formazione di due regni: dell' ...
Leggi Tutto
BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] "; tutti, per vie divine, incapaci di ricondurre ad unità le lacerazioni etico-politiche della civiltà contemporanea tenga conto, per esempio, che anche A. Lanzillo, un vecchio sindacalista e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di ...
Leggi Tutto
MICCOLIS, Stefano
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 74 (2023)
Nacque a Corato (Bari) il 10 novembre 1945, da Leandro (medico e ufficiale durante la Seconda guerra mondiale, rientrato in Italia [...] ebbe modo di ripetere spesso, gli parve una figura chiave per la comprensione della storia civile e culturale dell'Italia unita, delle conto che le nuove acquisizioni alla bibliografia e al carteggio postulavano l'esigenza di una integrazione e di ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, contedi Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] occasione, e ai signori dell'Esarcato, come Gebeardo di Ravenna, Ugo contedi Bologna - il Vicinelli vorrebbe che B. fosse stato favore della media feudalità (28 maggio 1037), di rompere l'unità ritrovata dalla popolazione milanese. Nel Natale dello ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] i vantaggi economici che sarebbero derivati dall'unità con una conseguente diminuzione della pressione fiscale. per 2.667.988,99 con il residuo del fondo di riserva e portando a nuovo nel conto profitti e perdite le rimanenti 1.047.055,44).
Il ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] la Chiesa dallo scisma e forte invito a ricomporre l'unità del mondo cristiano. Il 22 settembre il L. divenne antiereticali del re Sigismondo, che lo creò conte palatino e, forse, lo incoronò poeta. Alla morte di Martino V, il 20 febbr. 1431, fu ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] il processo di unificazione della lingua una tappa necessaria verso l'unità nazionale. Per la sua fama di studioso in una reggenza, una sezione del Consiglio di Stato, della Corte dei conti e della Suprema Corte di giustizia; la corte e il ...
Leggi Tutto
ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] di dileggio". In realtà lo studioso mantovano avverte d'essersi proposto di "esaminare qual sia l'influenza che ha la nazione Ebrea unita - quelle riforme di cui era stato convinto assertore. Egli si rende ben conto, senza dubbio, di essere l'uomo ...
Leggi Tutto
CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] . Già in precedenza il C. aveva compiuto per conto dell'ufficio del lavoro un'analisi del lavoro femminile civile e politica ital. dall'Unità al fascismo (1867-1922), in La gioventù cattolica dopo l'Unità 1868-1968, a cura di L. Osbat-F. Piva ...
Leggi Tutto
MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] Unità, data alle stampe con il titolo Saggio sul governo costituzionale in Italia (Bologna 1876). La sua precoce attività didi questa trattativa, si integrano con quelle del barone C. Monti, altro intermediario (per conto del segretario di Stato ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...