GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] del Campidoglio, come simbolo di vittoria, di sacrificio supremo per la patria e diunità nazionale. Convinto, inoltre, Di lì a poco, il 17 dic. 1922, votò la fiducia al governo Mussolini, dopo aver pronunciato la dichiarazione di voto per conto ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] . Quest'istituto avrebbe avuto il diritto di battere moneta, ma solo per conto dello Stato. Il fine della "Gran nell'opuscolo La paceossia l'impero... pone nella fila sottostante l'unità l'ordine dei ministri; seguono quello dei geni, degli artisti, ...
Leggi Tutto
MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] alla legge veneranda. Perché di tutte queste cose possiate avere la più completa conoscenza, sono unite alla mia lettera copie degli direttamente alla Sede apostolica, ma procederà per suo conto tramite i suoi consiglieri. Aveva troppo confidato nel ...
Leggi Tutto
CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] di rendersi conto delle esigenze dell'emigrazione sarda oltreoceano e di predisporre tutta una rete di organizzazioni di beneficenza e di e ministro plenipotenziario presso il governo degli Stati Uniti d'America (credenziali 27 maggio 1867), e ...
Leggi Tutto
DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 30 dic. 1911, a proposito di Tripoli e del socialismo, il primo comitato di redazione de L'Unità si sciolse.
Con gli stessi aiuto del conte C. Sforza e di Angelo Crespi, un posto d'insegnante di italiano nel collegio cattolico "S. Edoardo" di Malta.
...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] Milano un'effettiva unità tra potere politico e potere religioso. Alla realizzazione di tale disegno Guido Asti - dove il 24 novembre fu presente all'atto di investitura del contedi Savoia - per incontrarlo e per chiedere il suo intervento affinché ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] opera di Augusto. Questa ipotesi non tiene contounità individuali ad ingrandirsi, mentre le costruzioni parallelamente diventano più lussuose (come testimoniano i resti di complessi termali, l'uso di marmi importati, di tessere di pasta vitrea e di ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Milano, che aveva dovuto subire nel marzo di quell'anno, dopo pochi giorni di guerra, la conquista di Brescia da parte di Venezia, coalizzata con Firenze, a cui si sarebbe unita 'anno prima era conte palatino; tuttavia, a causa di una malattia, fu ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII contedi Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] ereditario, mentre al secondogenito spettava il titolo diconte del Genevese. All'unificazione delle diverse tradizioni codice del 1430 che aveva lo scopo ben chiaro di ridurre ad unità le molteplici leggi vigenti nei suoi domini, riaffermando il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] suo primo volume: Dalla ‘Res publica christiana’ agli Stati uniti d’Europa. Sviluppo dell’idea pacifista in Francia nei secoli italiano; quindi, dopo aver messo in conto a De Felice ogni genere di errori e omissioni contenute nell’antologia dei ...
Leggi Tutto
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...