FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] di un siciliano, uscito con l'indicazione di Lione come luogo di stampa, dove sosteneva il principio dell'unitàdi convocare un'Assemblea dei rappresentanti e di iniziare un'intensa azione diplomatica presso le grandi potenze perché tenessero conto ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] stima degli obiettivi e, soprattutto, non tenendo in alcun conto le necessità di bilancio.
Il L. non ebbe alcuna difficoltà a massonica, sia nella convinzione che le ragioni dell'unità dello Stato prevalessero sulla incipiente "questione sociale", ne ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] luogo "ratiocinator".
Fonti e Bibl.: Una lettera del C. al conte A. Serego, del 19 febbr. 1594, è stata pubblicata a cura di A. Agostini, Per nozze Pozzani-Sona, a Verona nel 1885; Archivio di Stato di Verona, Deposito Sandri, G. Sandri, A. C., ms; C ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] di scrivano, maestro e segretario, che svolse anche per conto del Comune come consulum epistolarum dictator.
L. tentò per oltre vent'anni di recuperare la chiesa di Ambrosiano a formare un'unità tematica sulla storia della città di Milano e della sua ...
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FARDOLFO (Fardolfus, Fardulfus)
Paolo Chiesa
Longobardo di stirpe, senza dubbio nato in Italia ed appartenente a nobile famiglia, probabilmente ecclesiastico di condizione, per volontà di Carlo Magno [...] Pipino il Breve e proseguito dal di lui figlio Carlo, ne aveva fatto il simbolo dell'unità politica dei popoli della Austrasia e di Sens, in parallelo a Stefano, contedi Parigi.
F. fu altresì attento amministratore dei beni dell'abbazia, di cui ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] l'esercito francese, si dimostrò convinto della necessità di tenere conto delle direttive del Bonaparte, fino a proporre, d 54, 74; G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana (1796-1799),Torino 1955, pp. 69, 170 s., 203; A. ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] lega di Cambrai lo colse al comando d'una galea in forza ad una squadra di quattro unità, posta a difesa di Trani che già per suo conto doveva mordere il freno, tornarono forse in mente le dure parole del doge e di altri autorevoli senatori, certo ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] di crisi e fallimenti di mezzo secolo o di un secolo e mezzo dopo. Dare contodi questi risultati, e insieme dell’opera di chi pose le premesse perché potessero essere conseguiti, è forse il modo più corretto per ricordare l’anniversario dell’unità ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] di ridurne il peso e l'autonomia politica, ponendolo al servizio e sotto il controllo dello Stato. Ma ben presto Mussolini si rese conto indicem; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica, Milano 1976, ad indicem; A. Tasca ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] essere Franco Sacchetti, che per un semestre nel 1392 fu podestà di San Miniato per conto del Comune di Firenze e a sua volta amico di Gambacorta, cui diresse una lettera da questo luogo, ma di ciò non si hanno notizie certe.
Intanto il Comune ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...